Casapound: no agli inciuci del centrodestra «L’unica alternativa in campo siamo noi»

«Puntiamo al 3%. Siamo noi la vera alternativa agli inciuci di centrodestra». Anche Casapound è pronta alle elezioni politiche del 4 marzo, e dopo aver raccolto in tempo record le firme per la presentazione delle liste ha già individuato i suoi nemici: «Con questa legge elettorale è probabile che finirà con un governo di larghe intese, e in questa campagna elettorale lo sottolineeremo con forza perché l’unica vera alternativa siamo noi», evidenzia Alberto Bortoluzzi, candidato al collegio plurinominale alla Camera. «Con la sinistra non ci unisce nulla, mentre il centrodestra non è affatto unito. Da una parte c’è chi è contro l’Europa e dall’altra chi è a favore, e fanno inciuci per provare a governare». Assieme a Bortoluzzi, pittore molto noto a Padova, al plurinominale alla Camera correranno Francesca Sofia Bellizzi, Angela Lia e Alessio Tarani. All’uninominale invece i candidati sono Carlo Andrea Cardona, e gli stessi Francesca Sofia Bellizzi e Angela Lia. Al senato, invece, Casapound ha presentato al plurinominale Maurizio Meridi, già candidato sindaco alle ultime elezioni (325 voti), mentre all’uninominale ci sarà Moreno Mantovani. «Il nostro programma è fatto di pochi punti ma essenziali, a partire dall’euro. Non funziona, e ci ha fatto passare ad essere, dalla quinta economia al mondo, all’ottava. Abbiamo bisogno di una moneta sovrana». (lu.pre.)