Catturato a Vo’ un serpente di due metri

VO’. Attimi di panico ieri mattina dietro al campo sportivo dove è stato avvistato un serpente. Due pattuglie della polizia provinciale sono state impegnate fino al tardo pomeriggio quando è avvenuta la cattura. Se inizialmente si pensava a un esemplare di Natrice, una biscia che può essere molto grossa e che si trova comunemente anche vicino ai corsi d’acqua della nostra regione, una volta catturato l'esemplare è risultato essere di origine asiatica, un Orthriophis Taeniura maschio di tre o quattro anni lungo due metri. Un serpente non velenoso ma costrittore, che morde, e soprattutto molto aggressivo. Il rettile, che nelle fasi di cattura ha tentato di mordere il personale della Polizia provinciale, con tutta probabilità è scappato a un appassionato. Non risultano però denunce. A dare l'allarme, terrorizzati, sono stati alcuni cittadini che si trovavano vicino al campo sportivo. Subito è intervenuta la polizia provinciale, che si occupa del recupero della fauna selvatica. Hanno fatto in tempo a vedere il grosso serpente prima che, fulmineo, si introducesse nel canale di scolo. Gli agenti per due ore hanno presidiato le sponde del canale, nell’attesa che il serpente, amante del sole come tutti i suoi simili, uscisse allo scoperto. Il rettile, però, non si è fatto vedere fino al pomeriggio, quando ha sollevato la testa quanto è bastato per essere individuato dagli agenti che si sono calati nel fossato e l'hanno catturato. Il serpente si trova ora nello studio del veterinario Ferdinando Zanin, esperto in rettili. Il proprietario, una volta individuato, verrà denunciato.