Celloni se ne va, a Callegaro l’unico seggio Pd

CAMPODARSEGO. Prima seduta del Consiglio comunale, che vede nuovamente alla guida della città di Campodarsego il sindaco Mirko Patron. «L’amministrazione comunale che rappresento considera la politica un servizio e quindi un impegno personale a mettere le nostre capacità e la nostra determinazione a disposizione della collettività», ha esordito Patron, «abbiamo anche un imperativo che ci è stato dato dal nostro elettorato: dare credibilità e stabilità al governo locale».
Il sindaco ha sottolineato di voler improntare la sua amministrazione al dialogo e al confronto sereno con tutte le forze in Consiglio comunale, nel rispetto dei ruoli di ciascuno.
Il Consiglio ha scelto di nominare anche stavolta un presidente ed è stato eletto quasi all’unanimità Mario Pistore: due le schede bianche, quelle dello stesso Pistore e, si vocifera, di Maurizio Celloni, unico consigliere del Partito Democratico.
Ogni gruppo ha quindi nominato il proprio capogruppo: per la lista Patron è stato designato Daniele Pavin, per la Lega Denis Barison e per il PD l’unico consigliere, Maurizio Celloni.
Sono poi state espletate le procedure di legge con la votazione per nominare la nuova Commissione elettorale e i rappresentanti nella Federazione dei Comuni del Camposampierese. Ma prima del voto, Celloni se n’è andato via dopo aver presentato, a sorpresa, le sue dimissioni. Una mossa inaspettata e volutamente polemica «per essere stato escluso dalla possibilità di entrare nelle commissioni».
La seduta è continuata senza la presenza del consigliere di centrosinistra poiché la surroga avverrà solo nella prossima convocazione. A occupare lo scranno di Celloni sarà la 26 enne Barbara Callegaro, laureata in Economia e management. «Anticipare le mie dimissioni darà modo alle giovani leve di fare esperienza», ha detto Celloni. In Federazione per la maggioranza sono state elette Miledi Miozzo e Luisa Bano, per le minoranze Lara Rizzioli (Lega). Prima di congedarsi il sindaco ha reso nota la data della prossima convocazione, dove si discuterà il Bilanico: il 29 giugno. Pistore ha invece esortato i cittadini a partecipare, vista la ormai cronica scarsa partecipazione. (g.a.)
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