Centri commerciali aperti con l’incognita sciopero

Cgil e Uil invitano i lavoratori alla protesta contro il lavoro festivo nei 3 supermercati e negli oltre 120 negozi di Ipercity, Brentelle e Matrix
Di Cristina Salvato
BELLUCO-FOTO PIRAN-ALBIGNASEGO CENTRO COMMERCIALE IPERCITY
BELLUCO-FOTO PIRAN-ALBIGNASEGO CENTRO COMMERCIALE IPERCITY

ALBIGNASEGO. Centri commerciali aperti con il punto di domanda: in segno di protesta contro l’apertura dei negozi anche il giorno di Ferragosto, Cgil e Uil hanno indetto uno sciopero all’Ipercity di Albignasego, alle Brentelle di Rubano e al Matrix di Vigonza. Una sessantina di negozi a testa nei primi due, solo 4 in quello vigontino, comunque centinaia i lavoratori distribuiti nei diversi turni. Ipercity e Brentelle annunciano comunque che saranno aperti: davanti agli ipermercati Interspar delle due centri commerciali era affisso il cartello che indicava come sia sabato 15 e domenica 16 agosto i negozi siano aperti normalmente. Pare lavorerà personale disposto a sacrificare la giornata di festa pur di guadagnare un po’ di più. Pare, perché la certezza non ce l’ha nessuno alla vigilia dello sciopero. «Sempre che si presentino i commessi» dicono in uno dei negozi de Le Brentelle. Se lo sciopero è un diritto, resta il fatto che per contratto i negozi del centro commerciale (pressoché tutti appartenenti a catene in franchising), se questo è aperto, devono rimanerlo pure loro: pena multe salate. In teoria, sentiti i negozi (che nei giorni scorsi si sono confrontati tra loro), tutti dovrebbero trovarsi alle 10 dietro i banconi, anche se tanti confessano che avrebbero preferito rimanere a casa con le famiglie.

«Io sarò qui» annuncia un giovane negoziante all’Ipercity, «perché questa è la tendenza del commercio: lavorare anche durante le feste. D’altronde giovedì pareva novembre e il centro era affollatissimo».

Quest’anno Ferragosto cade di sabato, da sempre giorno dedicato allo shopping. L’anno scorso invece il problema non si era presentato, in quanto i centri commerciali erano rimasti chiusi. In effetti gente in giro ce n’è, mica sono tutti al mare. Le previsioni del tempo annunciano poi un Ferragosto con tuoni e fulmini. Il centro commerciale diventa un’ottima alternativa, fresca, piena di servizi e, se ci sta, anche per lo shopping. Si tratta probabilmente di prove generali per quanto accadrà a dicembre. «Ormai stanno togliendo ogni festa», commenta la commessa di un altro negozio delle Brentelle, «visto che ci hanno già avvisato che a Santo Stefano il centro sarà aperto». I commessi che hanno famiglia sono quelli che sbuffano di più, quelli più giovani storcono la bocca ma fanno buon viso a cattivo gioco: di questi tempi il lavoro è meglio tenerselo ben stretto, quindi ci si stampa il sorriso in faccia e ci si presenta in negozio senza far tante storie.

Due dei quattro negozi del centro commerciale Matrix di via Venezia a Capriccio di Vigonza oggi sono aperti al pubblico. Si tratta del supermercato Interspar, i cui dipendenti lavorano dalle 9 alle 20, e dell’Upim, che fa orario spezzato aprendo dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30. Chiusi invece gli altri due negozi: l’Infinity Fashion e Capricci e Gioielli. (ha collaborato

Giusy Andreoli)

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