Cesare Cremonini «Cresco con i miei fan e ora canto il futuro»

Il 2 novembre il cantante sarà a Conegliano e il 27 a Padova Il “Logico Tour” promette momenti elettrici ma anche intimi
Di Michele Bugliari
27 Oct 2012, Milan, Italy --- Italian singer Cesare Cremonini performs on stage at the Mediolanum forum in Milan, Italy. Pictured: Cesare Cremonini --- Image by © Leopix/Splash News/Corbis
27 Oct 2012, Milan, Italy --- Italian singer Cesare Cremonini performs on stage at the Mediolanum forum in Milan, Italy. Pictured: Cesare Cremonini --- Image by © Leopix/Splash News/Corbis

CONEGLIANO. Cesare Cremonini con il suo “Logico Tour” si esibirà alla Zoppas Arena di Conegliano, domenica 2 novembre e al Gran Teatro Geox di Padova giovedì 27 novembre. Entrambi gli spettacoli sono organizzati da Zed Live e da Live Nation. La data del Geox ha già sfiorato il sold out mentre per il concerto di Conegliano ci sono ancora diversi posti liberi. Il “Logico Tour”, che partirà con una data zero il 25 ottobre a Livorno, in prevendita ha già fatto registrare il tutto esaurito a Milano (28 ottobre) e a Bologna (6 novembre).

Il suo ultimo disco “Logico” è uscito a maggio perché ha deciso di fare iniziare il tour solo alla fine di ottobre?

«Perché volevo fare un tour con tante date e al giorno d’oggi sono molto di più le possibilità di suonare al chiuso rispetto a quelle di esibirsi all’aperto».

In prevendita avete registrato già dei sold out.

«Le prevendite stanno andando alla grande, stiamo vendendo il doppio dei biglietti dell’ultimo tour. È una conferma in cui speravo rispetto alla bontà del lavoro fatto in questi anni. Sono riuscito a costruire con il mio pubblico un rapporto tale per cui i fan crescono insieme a me e riescono a capire le evoluzioni del mio percorso musicale».

Ci può fare delle anticipazioni sullo spettacolo?

«Lo show sarà molto ricco. Vogliamo dare tantissimo sia dal punto di vista musicale che umano. Un concerto di musica molto suonata, densa di momenti elettrici, fisici ma anche di spazi più intimi in cui canterò in mezzo al pubblico accompagnandomi da solo con il pianoforte».

Nei manifesti del tour c’è una foto in cui lei solleva il braccio destro sopra la chitarra per dare una pennata ampia nello stile di Pete Townshend.

«La chitarra è una Telecaster della serie Custom Shop, modello California Beach. Quella foto è una sorta di omaggio agli anni Sessanta e alla scena californiana di quel periodo».

“Logico” ha convinto pubblico e critica, aggiudicandosi il premio Medimex.

«In realtà è un disco diverso dagli altri solo in parte, gli altri album cercavano di guardare il presente mentre “Logico” guarda futuro e segna la direzione che prenderanno i miei prossimi lavori».

Lei ha detto che ogni canzone del cd rappresenta una “reazione allergica” a quella precedente. Cosa significa?

«Quando scrivi un album componi un enorme cruciverba nella tua testa, fatto di suoni, parole ed emozioni. Dopo aver composto una canzone come “Logico” con un riff così forte, c’è un motivo se ne scrivi una con delle atmosfere diverse. Esiste un legame che collega tra loro la genesi dei brani».

La canzone “John Wayne” parla del fenomeno dei 15 minuti di notorietà.

«Prendo in giro lo stereotipo del non attore che è disposto a fare qualsiasi cosa pur di apparire in un film».

“Quando sarò milionario, dichiarazione a favore del valore della conoscenza sembra quasi un atto polemico nell’Italia di oggi. È così?

«Ogni canzone che scrivo non è quasi mai una reazione rispetto a ciò che osservo fuori. Le mie canzoni sono egoiste, nascono dentro di me. A volte mi chiedono se sento la responsabilità di scrivere canzoni che poi potrebbero essere interpretate in un certo modo dai giovani. Io rispondo che mi ritengo una persona per bene che non farebbe mai del male a nessuno, è questo quello che conta».

I biglietti in vendita online (zedlive.com e fastickets.it) e nelle prevendite dei circuiti Zed, Primi alla Prima, SuperFlash, Unicredit, Cariveneto e Ticketone.

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