Chiuso l’asilo Paperi e Papere per mancanza di requisiti
PIOVE DI SACCO. Chiuso “Paperi e Papere”: non ha i requisiti per essere una ludoteca e tanto meno un nido famiglia come di fatto operava. Con un’ordinanza dirigenziale è stato imposto alla titolare di cessare all’istante l’attività aperta nei locali dell’abitazione di via Giordano. Inaugurato nel 2010, “Paperi e Papere” si era proposto allora come il primo asilo nido privato in famiglia della città, in grado di accogliere fino a sei bambini. Galeotta, per decretarne la chiusura, è stata un’ispezione eseguita a fine gennaio da parte di polizia locale, servizi sociali, tecnici del settore urbanistico e personale dell’Usl 6 Euganea. Nell’ordinanza si legge come durante le verifiche siano emerse diverse e importanti irregolarità, sia per quanto attiene alla sicurezza (mancavano gli attestati di formazione sulla sicurezza sul lavoro), sia sotto il profilo igienico-sanitario che in ambito urbanistico. È stato riscontrato che le dichiarazioni di inizio attività presentate dalla titolare contenevano delle attestazioni non veritiere in ordine all’esistenza dei presupposti per l’esercizio dell’attività di ludoteca, che quindi sarebbe stata portata avanti abusivamente. I servizi sociali hanno poi evidenziato che il servizio offerto non era in realtà quello di ludoteca (nella quale i bambini non possono essere accuditi quotidianamente e continuatamente e non si può fornire servizio mensa e di riposo) ma piuttosto più simile a un nido famiglia. Tralasciando poi un intervento di cambio d’uso dei locali non conferme alle norme urbanistiche, il colpo di grazia è arrivato dal Dipartimento di prevenzione dell’Usl 6 che ha certificato che la struttura non ha i requisiti igienico-sanitari per essere destinata ad attività che comportino la permanenza di persone.
Alessandro Cesarato
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova