Cinema all’aperto alla Rotonda il Comune salva la rassegna

C’è l’impegno dell’assessore alla Cultura Andrea Colasio, c’è l’appoggio fondamentale del sindaco Sergio Giordani (che aveva già “salvato” una volta, in extremis, la kermesse nel 2019) e pazienza se non c’è il benestare del settore Verde.

Il cinema all’aperto alla rotonda di Piazza Mazzini si farà anche quest’estate. Esulta l’organizzatore, Luca Di Lorenzo: «Ringrazio l’amministrazione comunale che prontamente ha risolto la piccola crisi che si era creata intorno a questa rassegna» spiega «cercheremo di far partire le proiezioni quanto prima, anche se un po’ di ritardo rispetto al nostro solito calendario sarà inevitabile. Sarà un’edizione un po’ più breve rispetto agli altri anni, ma punteremo tutto sulla qualità».

«Il cinema ai Giardini della rotonda ricomincerà», assicura Colasio, «sarebbe stato un peccato non dare continuità a questo appuntamento fisso dell’Estate Carrarese. Ieri mattina ho accompagnato il sindaco a fare un sopralluogo e, con l’occasione, abbiamo visto lo stato dei lavori. I Giardini sono perfettamente in sicurezza, abbiamo stanziato 400 mila euro, sistemando il muro di recinzione dopo la frana del 2017; abbiamo rimesso a posto l’impianto elettrico e la fognatura; adesso le fontane avranno l’acqua e l’intera area può vantare un’adeguata funzione culturale. Non dimentichiamo che qui c’è un presidio culturale e sociale e che questo luogo è carico di storia: qui abbiamo restaurato il piccolo mausoleo che ricorda il bombardamento del 1917».

Resta qualche malumore interno alla giunta, dopo la lettera inviata a Di Lorenzo dal settore Verde che stoppava l’iniziativa. «I giardini sono in sicurezza» ripete Colasio «e confermo a tutti i padovani quello che avevo già promesso e assicurato in sede di Consulta: la rassegna cinematografica inizierà a fine luglio. Mi dispiace sia stato accusato il mio settore di ritardi ai lavori inesistenti, l’unico ritardo l’ha determinato la pioggia. Per noi questa rassegna ha valore e lo confermiamo con un sostanzioso contributo economico. Qualcuno deve imparare ad assumersi le proprie responsabilità».

La stilettata dell’assessore Colasio è evidentemente indirizzata a Coalizione civica che, attraverso i social, aveva messo in dubbio la rassegna puntando il dito contro l’assessorato alla Cultura. —



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