Cioccolata ed happy hours la Nova compie settant’anni

Mercoledì prossimo il bar-pasticceria La Nova, in via Boccalerie 25 - la stradina che collega piazza dei Frutti con via Santa Lucia - compie 70 anni. Il titolare, Massimo Gavin, annuncia che nella...

Mercoledì prossimo il bar-pasticceria La Nova, in via Boccalerie 25 - la stradina che collega piazza dei Frutti con via Santa Lucia - compie 70 anni. Il titolare, Massimo Gavin, annuncia che nella giornata del 29 marzo offrirà gratis il caffè a tutti. La Nova è stata aperta nel 1947, ossia solo due anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, da Angelo Massarotto e dalla moglie. È stato gestita poi dai figli Italo e Antonio e dal 1998 è passato nelle mani di Massimo Gavin, uno dei baristi più popolari della città.

Da sempre è apprezzato dai clienti, tra loro anche Moreno Morello ed Elisabetta Gardini, solo per fare qualche nome, come il posto dove si può assaggiare la cioccolata calda con panna più buona di Padova, servita anche con la variante del liquore Strega in tazza. Ha 75 posti a sedere all’interno e 14 sotto i portici. In pratica La Nova, da sempre iscritto all’Appe, dopo la moria continua che ha colpito una valanga di esercizi pubblici nel cuore della città, è rimasto uno dei pochi locali pubblici che continua ad avere una folta clientela nonostante la crisi del settore.

«La Nova, pur con le tante novità che sono state introdotte all’interno dal 1998 ad oggi, continua a tenere alta l’immagine dei locali storici cittadini anche dopo la chiusura dei bar e pasticcerie più noti di noi, tra cui i mai dimenticati Chiumenti, Borsa, il primo Sommariva con gestore trevigiano, Brigenti, Dell'Antone», spiega il giovane Gavin. «Tiriamo avanti abbastanza bene nonostante il caro-affitto dei locali e i numerosi orpelli fiscali che dobbiamo pagare mese dopo mese. Se oggi siamo ancora in piedi è perché abbiamo saputo rinnovarci. Sia nella forma, sia nei prodotti che offriamo alla clientela, formata non solo da giovani, universitari innanzitutto, ma anche da donne anziane e da famiglie intere, che, specialmente in autunno-inverno, portano al bar anche i figli piccoli».

E infatti oggi La Nova è conosciuta non solo come caffetteria, ma anche come locale dove a pranzo si possono consumare pasti veloci, ma non per questo di bassa qualità e, nel pomeriggio, si tengono gli happy hours con spritz multicolor e stuzzichini che, in particolare al mercoledì, sono così ricchi da sostituire la cena con pochi soldi. (f.pad.)

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