Cittadella della Stanga al Crédit Agricole l’affitto dei locali

La banca ha presentato un’offerta di 211mila euro l’anno Santocono: «Sarà un centro al servizio del business»
MALFITANO -AGENZIA BIANCHI-PADOVA - ESTERNO CITTADELLA VIA MASINI 4
MALFITANO -AGENZIA BIANCHI-PADOVA - ESTERNO CITTADELLA VIA MASINI 4

Il Crédit Agricole FriulAdria si è aggiudicato l’affitto dei quasi duemila metri quadri della Camera di Commercio che si trovano al piano terra della cosiddetto “Palazzo dell’Economia”. In pratica gli spazi della Cittadella che si trovano di fronte alla fontana del Piazzale Biri e davanti al busto di Sandro Pertini in via Edoardo Plinio Masini. La banca con sede a Pordenone si è aggiudicata l’asta, con un’offerta di 211mila e 200 euro annui, grazie alla presentazione di un progetto orientato a favorire l’innovazione e la nascita delle giovani imprese. Crédit Agricole, infatti, farà sorgere negli spazi dell’ente padovano, Le Village, un hub per l’innovazione – parte dei 37 che compongono il network internazionale già sviluppato dal Gruppo bancario a Milano e Parma per l’Italia, in Francia e nel resto d’Europa – che supporta la crescita delle start up e accelera l’innovazione delle aziende grazie alla sinergia e alla connessione tra grandi corporate, giovani imprese, investitori e il gruppo internazionale Crédit Agricole. «Siamo orgogliosi» afferma Antonio Santocono, presidente della Camera di Commercio padovana «di poter contribuire a portare in città un centro multifunzionale a sostegno del business, delle giovani imprese, dell’innovazione e della crescita del territorio. Si tratta di un progetto che, oltre a valorizzare il centro direzionale ed essere in piena sintonia con la mission dell’ente che presiedo, condizione per noi fondamentale per la locazione dell’immobile, dialoga con il mondo dell’Università, della ricerca e del sistema imprese».

La locazione era sollecitata da tempo, in primis da Assindustria che è situata al terzo piano dell’immobile, e ha «lo scopo d’insediare in loco attività che possano valorizzare il territorio e, nello stesso tempo, le stesse unità immobiliari della palazzina in questione», costruita dalla società Elettrobeton dell’ingegner Paolo Padova. Come scritto all’interno dell’avviso pubblico, la locazione consentiva una destinazione direzionale, commerciale, turistica, artigianale dei servizi ed artistica, ma non attività di vendita. Ossia non ci potevano andare supermercati. I locali, prima di essere consegnati al vincitore dell’avviso pubblico, saranno ristrutturati a carico della Camera di Commercio.

La spesa prevista è di 1,5 milioni di euro. Attualmente l’intero piano terra è ancora al grezzo e, quindi, prima dell’insediamento definitivo dei futuri inquilini, dovranno essere realizzati i nuovi pavimenti, le pareti divisorie e tutto l’arredamento al completo. Insomma, ci vorranno ancora 2 anni prima dell’utilizzo. —



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