Paziente si barrica sul balcone dell’ospedale di Cittadella e minaccia il suicidio

L’uomo di 57 anni, ricoverato in Neurologia, volava gettarsi da un’altezza di circa quattro metri. Fondamentale l’intervento del negoziatore dei carabinieri che dopo ore ha convinto il paziente a rientrare

Silvia Bergamin
I carabinieri all'ospedale di Cittadella
I carabinieri all'ospedale di Cittadella

Drammatico episodio nella mattinata di sabato 28 dicembre all’ospedale di Cittadella: un paziente ricoverato nel reparto di Neurologia ha tentato di togliersi la vita.

L’uomo, 57 anni, si è barricato su un balcone al secondo piano della struttura, a un’altezza di circa quattro metri dal suolo, minacciando di gettarsi nel vuoto. L'allarme è scattato immediatamente e sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia locale, supportati dal Nucleo Investigativo e da un negoziatore del comando provinciale di Padova, oltre ai vigili del fuoco di Cittadella.

La situazione è rimasta sospesa in un equilibrio precario per ore, mentre il negoziatore dei carabinieri, con pazienza e sangue freddo, ha instaurato un dialogo con l’uomo. Le sue parole, studiate per calmare e infondere fiducia, hanno lentamente fatto breccia nella disperazione del paziente.

Dopo una lunga trattativa, l’uomo si è finalmente arreso, accettando di tornare all’interno senza opporre resistenza. Nessuno è rimasto ferito durante l’intervento. Il paziente è stato affidato alle cure del personale sanitario presente sul posto, che ha potuto intervenire in sicurezza grazie all'operato delle forze dell’ordine. 

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