Semina il panico con un taglierino tra la gente

Momenti di puro terrore sabato pomeriggio nel parcheggio del centro commerciale Le Torri a Cittadella, dove un uomo di nazionalità rumena, in evidente stato di ebbrezza, ha seminato il panico tra i clienti e i negozianti. Ad aumentare la tensione, il fatto che l’uomo brandisse un taglierino.

L’individuo, barcollante e fuori controllo, si aggirava tra i corridoi urlando frasi sconnesse, lanciando oggetti e importunando le persone che si trovavano nei paraggi. «Ci siamo spaventati tantissimo, sembrava fuori di sé e nessuno sapeva cosa avrebbe fatto da un momento all’altro», racconta una commessa.

La situazione è degenerata rapidamente quando l’uomo ha iniziato a spintonare alcuni passanti e a colpire con violenza le vetrine dei negozi. «Era completamente fuori controllo, gridava e minacciava chiunque gli capitasse davanti. Ho visto una donna con i suoi bambini scappare via piangendo», riferisce un testimone che si trovava nelle vicinanze.

A quel punto, alcune delle persone presenti hanno allertato i carabinieri, che sono giunti sul posto nel giro di pochi minuti. Alla vista dei militari, il rumeno ha tentato la fuga, scappando tra le auto e cercando di evitare l’identificazione a tutti i costi.

«Correva all’impazzata, zigzagava tra i mezzi parcheggiati, spingendo chiunque cercasse di fermarlo», racconta un altro cliente che ha assistito alla scena. L’inseguimento è stato caotico e pericoloso.

Il fuggitivo ha cercato di dileguarsi, ma i carabinieri sono riusciti a bloccarlo dopo una lotta non semplice. «Non voleva saperne di arrendersi, scalciava e urlava mentre i militari cercavano di mettergli le manette», riferisce un altro testimone.

Dopo alcuni minuti concitati, gli uomini dell’Arma sono riusciti a immobilizzarlo e a portarlo via. Il trentenne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e ubriachezza molesta.

I controlli dei carabinieri sono proseguiti fino a sera, interessando – oltre al Comune di Cittadella – anche quelli di Campo San Martino e Camposampiero. Nel corso del servizio, che ha visto l’impiego di numerose pattuglie delle stazioni dipendenti coadiuvate da equipaggi dell’Aliquota Radiomobile e dal Nucleo Cinofili di Torreglia, sono state identificate 56 persone, controllati 23 veicoli e 4 esercizi pubblici. —

s.b.