Classico Contemporaneo, la campagna del Future Vintage Festival

Scelto un ritratto contemporaneo con uno stile antico, oppure un ritratto rinascimentale come potrebbe figurare ai
giorni nostri, nel XXI secolo

PADOVA. Per la Campagna Ufficiale del Future Vintage Festival 2016 si è scelto di interpretare il mood “Classico Contemporaneo” attraverso uno scatto che rappresenti in chiave rock, ironica e irriverente una raffigurazione in stile “Rinascimento Contemporaneo”, con l’intento di riprodurre ed accentuare un ossimoro temporale e figurativo.

Un ritratto contemporaneo con uno stile antico, oppure un ritratto rinascimentale come potrebbe figurare ai  giorni nostri, nel XXI secolo: sono possibili entrambe le letture.

I due giovani modelli indossano abiti originali dell’epoca, immortalandosi in un “selfie-dipinto”. La composizione suggerisce una foto che assomiglia a un quadro che assomiglia una foto, in un gioco interpretativo dove i particolari contemporanei, assieme alla classica posa dei ritratti, giocano un ruolo da protagonisti: come il selfie stick, il piercing, l’apparecchio odontoiatrico e l’hairstyling della modella, in linea con gli essential look 2016. Inoltre, all’intera composizione, è stato applicato un intenso effetto pittorico che richiama stili, colori e chiaroscuri che vanno dalle opere di Vermeer a Caravaggio, da Raffaello ad Antonello da Messina, dal Bronzino a Rembrandt. Un crossover che richiama il forte immaginario della storia dell’arte mischiato a simboli, linguaggi ed icone contemporanee.

Attraverso una contaminazione tra pittura e fotografia la campagna “Classico Contemporaneo” ha voluto rappresentare un dialogo creativo tra presente e passato che il Future

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova