Clero in movimento, don Claudio sblocca il valzer dei parroci

Dopo Legnaro, si definiscono altri incarichi e destinazioni. A San Giuseppe don Enrico Luigi Piccolo. Novità in seminario
BARON - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - NUOVI PRETI AL DUOMO. DA SIN: FRANCESCO DAL SASSO, LORENZO BARLETTA, STEFANO GUI, SEBASTIANO BERTIN, DIEGO CATTELAN
BARON - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - NUOVI PRETI AL DUOMO. DA SIN: FRANCESCO DAL SASSO, LORENZO BARLETTA, STEFANO GUI, SEBASTIANO BERTIN, DIEGO CATTELAN

PADOVA. Dopo la nomina del nuovo parroco di Legnaro, che riempie il vuoto lasciato da don Lucio Sinigaglia, il vescovo Claudio Cipolla ha completato, con altre nomine e cambi di destinazione, il piano di riorganizzazione degli incarichi ministeriali dei presbiteri della diocesi. Per Legnaro, come annunciato, c'è monsignor Daniele Prosdocimo, che sarà arciprete. Le altre mosse di Claudio, come vuole la prassi, sono state prima trasmesse alle comunità parrocchiali interessate, quindi affidate al settimanale diocesano “La Difesa del Popolo” che le pubblica nel numero di questa settimana.

In città la novità più rilevante è la rimozione dall'incarico di parroco di Sant'Ignazio (Montà) di don Giovanni Ferrara, contestatissimo nell'ultimo anno sia per aver chiuso la scuola materna parrocchiale, sia per aver concesso i locali a una scuola parentale che fa del no alla teoria gender uno dei suoi capisaldi. Per lui c'è un incarico di studi di pastorale della salute a Roma. Al suo posto arriverà un altro parroco.

Sempre in città, per la comunità di San Giuseppe, c'è la nomina a parroco di don Enrico Luigi Piccolo, che era vicario parrocchiale nella comunità di San Carlo. Fuori città, c'è un nuovo parroco per Sant'Eufemia di Borgoricco: arriva don Giovanni Bortignon. Dall'unità pastorale di Agna va via don Luca Boaretto che diventa parroco dell'up di Cinto Euganeo. C'è una nomina anche per Vigodarzere: al posto di don Luigi Bonetto, destinato a San Domenico di Selvazzano Dentro, arriva don Giovanni Marchiorello, che lascia l'unità pastorale di Zugliano. Novità anche a Bosco di Rubano: da Lughetto arriva don Davide Bedin che prende il posto di don Claudio Bortignon, a sua volta destinato alla parrocchia di Santa Giustina in Colle. Scivola verso il mare – destinazione Valli di Chioggia – don Massimo Fasolo, che tuttavia resterà anche parroco di Conche di Codevigo. Da Valli di Chioggia va via don Simone Bottin, che sarà parroco di Prozzolo e di Premaore, frazioni di Camponogara. Un'altra frazione dello stesso paese, Campoverardo, sarà “coperta” invece dal parroco di Camponogara, don Piero Toniolo, dato che don Daniele Longato – il parroco precedente – sarà assistente diocesano degli scout. Come assistente dell'Azione cattolica ragazzi, invece, è stato nominato don Vito Antonio Di Rienzo, che era vicario parrocchiale dell'unità pastorale di Piovene Rocchette Grumello.

Ci sono novità anche sul fronte del seminario. Il rettore delle tre comunità (minore, maggiore e casa sant'Andrea) sarà ancora don Giampaolo Dianin. Pro-rettore per il seminario minore sarà don Antonio Oriente, che manterrà anche, per ora, l'incarico di padre spirituale. Come educatore dei ragazzi, al posto di don Nicola Andretta, ci sarà don Mattia Bozzolan, già vicario parrocchiale al duomo di Thiene. Come educatore delle superiori, invece, ci sarà don Marco Cappellari al posto di don Alessandro Piran. Sul fronte della pastorale vocazionale, infine, il direttore di Casa sant’Andrea don Silvano Trincanato sarò anche nuovo direttore dell'ufficio diocesano di pastorale delle vocazioni e animatore della fascia giovanile.(cric)

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