Collari con false griffe, indagata

PIOVE DI SACCO. Aveva in casa una piccola produzione, abusiva secondo le contestazioni, di articoli per animali, collari in particolare. Collari griffati, firmati da Alvaro Martini, Fendi, Louis Vuitton, Burberry.
Articoli di lusso, ma solo all’apparenza, perché, stando alle accuse, si trattava di marchi fasulli. Per questo la donna, R.N. le sue iniziali, 51 anni residente a Piove di Sacco, è ora indagata per il reato di contraffazione di marchio.
L’indagine coordinata dal pubblico ministero Sergio Dini e condotta dalla tenenza di Piove di Sacco della guardia di finanza, è scattata dopo alcuni sospetti su una produzione abusiva di articoli per animali. Nei giorni scorsi gli uomini delle Fiamme gialle hanno fatto irruzione nell’abitazione della donna scoprendo l’esistenza di una sorta di laboratorio. Dove, appunto, venivano prodotti articoli per animali. Tra questi gli investigatori hanno sequestrato una ventina di collari destinati a rifornire il mercato del lusso per cani. Un mercato in crescita, vista l’attenzione sempre maggiore dedicata agli animali dai loro proprietari. Dai cappottini ai collari per cani, è nato un nuovo, fiorentissimo, mercato. E, come tra gli uomini, anche tra gli animali ci sono quelli “accessoriati” con prodotti firmati dall’alta moda. Prodotti dai prezzi, com’è intuibile, non esattamente vantaggiosi.
Un mercato redditizio, dunque, al quale la signora R.N. deve aver guardato con interesse stando - appunto - alle contestazioni per le quali è finita ora sotto inchiesta. La signora in sostanza avrebbe avviato una produzione di falsi d’autore. La donna potrà ora, in sede di interrogatorio, spiegare agli inquirenti la sua verità sull’accaduto. E sulla natura di quella produzione. Ma per le Fiamme gialle che hanno eseguito la perquisizione non ci sono dubbi: quei marchi sono fasulli.(s.t.)
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