Nuova vita per il Roccolo: sarà al centro del progetto “Trans Euganei Trek&Trail”
Lo storico edificio di Torreglia era il cuore dell’uccellagione nei Colli padovani. Il gruppo Sky Explorer lo gestirà per 5 anni, sarà il centro del “Trans Euganei”

Il roccolo Bonato, sul pianoro a est del monte Rua, importante testimonianza dell’attività dell’uccellagione praticata fino a mezzo secolo fa sugli Euganei, diventa ora punto di riferimento del progetto “Trans Euganei Trek&Trail Tour”.
Un’iniziativa ambiziosa di promozione del territorio che ha permesso a Sky Explorer di Torreglia, associazione presieduta da Norberto Salmaso, ex azzurro di atletica leggera ed ex docente di educazione fisica dell’Its Marconi di Padova, di aggiudicarsi il bando per la gestione, in comodato d’uso gratuito, tramite convenzione della durata di 5 anni, dello storico manufatto, dal 1997 di proprietà dal Parco.
“Trans Euganei Trek&Trail Tour” è un anello che coinvolge gli itinerari escursionistici e cicloturistici esistenti nei territori dei 15 Comuni dell’area da poco riconosciuta come Riserva Biosfera Mab Unesco, da effettuarsi ogni anno con partenza diversa da ogni Comune.
Obiettivi del progetto
Il progetto calato sull’area del roccolo si pone più di un obiettivo: su tutti, favorire una salutare abitudine di vita alla pratica motoria, sportiva, ricreativa attraverso l’esperienza del movimento all’aria aperta.
Camminare, correre, pedalare, ossia l’escursionismo, la corsa sui sentieri o trail running, il cicloturismo, la mountain bike, la gravel bike. E ancora, diffondere la cultura del rispetto, conservazione e valorizzazione di un bene naturale come quello del Parco Colli.
Considerare l’ambiente naturale come una palestra a cielo aperto, invitare alla libera partecipazione durante l’arco delle stagioni (sport per tutti), proporre la filosofia “libera i tuoi sogni”, mission dell’associazione Sky Explorer. E poi meditare sulla problematica ambientale, oggi di grande attualità, per le presenti e future generazioni.
Il Roccolo
Il roccolo Bonato si trova al centro della Val Pianzio ed è raggiungibile da Galzignano Terme attraverso il sentiero che inizia dalla chiesa vecchia, oppure da Torreglia Alta imboccando via Scala, la strada bianca che si stacca a sinistra all’altezza di Villa Immacolata.
La struttura appartenuta alla famiglia di Dino Bonato, grazie ad un restauro conservativo eseguito nei primi anni Duemila, mette in evidenza quello che era il metodo di caccia che permetteva di catturare la maggior parte degli uccelli di passo che emigravano alla fine dell’estate verso sud, vivi e senza l’uso delle armi.
È in ottimo stato di conservazione la torre che si sviluppa in altezza per tre piani. All’esterno sono ancora presenti i sostegni delle reti sulla cosiddetta “arconà” (alberatura a forma semicircolare di carpini) e la zona centrale dove il “roccolaro” lanciava dalla torretta il “ludro”, un bastone arcuato intrecciato con dei rovi dalle sembianze di un falco, che spaventava gli uccelli che scappando finivano impigliati nelle reti.
Per gli abitanti dei colli l’uccellagione è stata per anni fonte di reddito e di sostentamento alimentare, tant’è che sulla cima di diversi monti sorgeva un roccolo. Smessa l’attività di cattura all’interno del roccolo Bonato, fino alla fine degli anni ’80 del secolo scorso visse una famiglia con bambini. I piani alti, dov’erano situate due piccole stanze da letto, si potevano raggiungere con una scala a pioli.
Gli appuntamenti
Le prime uscite escursionistiche programmate da Sky Explorer riguardano le cime più alte degli Euganei: 23 marzo monte Madonna e monte Grande, partenza alle 9 dalle Fiorine; 13 aprile monte Rua, Venda e Vendevolo, partenza alle 9 dal belvedere della Croce; 11 maggio monte Cero, partenza alle 9 dal cimitero di Calaone.
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