Comunità Bethesda il cohousing religioso di quattro famiglie

Arcella-Sacro Cuore
Oggi alle 15 viene inaugurata la prima casa comune di Padova, dove abitano quattro famiglie. E' stata chiamata Comunità Bethesda perché tutti i nuovi residenti sono cattolici praticanti e nell'antico testamento Bethesda significa Casa della Misercordia. In pratica quattro giovani famiglie, che si conoscono e si frequentano da anni, si sono messe assieme, hanno diviso le spese ed hanno acquistato la vecchia cascina Peruzzo, che si trova in via Adige 35, ai confini tra il rione San Bellino dell'Arcella ed il Sacro Cuore.
anche una cappella
Utilizzando criteri edilizi d'avanguarda, basato sul massimo risparmio energetico possibile, l'hanno totalmente ristrutturata sia nelle parti interne che esterne. Cosicché, attualmente, le quattro famiglie che ci abitano, hanno un appartamento a testa e una serie di spazi comuni dove possono condividere sia le proprie abitudini sociali e culturali che le funzioni religiose, visto che hanno costruito una cappellina, dove pregare e celebrare anche la messa.
una casa di 600 metri quadrati
«Siamo orgogliosi di aver portato a termine un progetto, che avevamo in testa da tanto tempo» spiega Roberto Schiavon, uno dei quattro capi-famiglia; «All'interno della nostra nuova casa (600 metri quadrati) ci sono numerosi spazi comuni dove stare tutti insieme ma, per il resto, ogni famiglia continua a vivere normalmente all'interno del proprio appartamento. Abbiamo preso un accordo con la Caritas per ospitare ragazze madri o giovani coppie in difficoltà». Domani alle 15 verrà celebrata una messa nella cappellina da monsignor Paolo Bezzeti, vicario apostolico d'Anatolia e, subito dopo, giochi per i bambini e rinfresco. La casa colonica ristrutturata, con un bel viale fiancheggiato da pini marittimi, si trova in periferia, ma è collegata con il centro anche con i mezzi pubblici. Basta fare 800 metri a piedi, utilizzando il passaggio ciclopedonale sotto la ferrovia Padova-Castelfranco e si arriva in piazza San Bellino, dove passa il bus 15 oppure andare davanti la chiesa del Sacro Cuore, dove transita il 13.
scelta ecologica
Tra gli ospiti attesi domani ci sono anche gli attivisti di Legambiente, che, sulla rivista Ecopolis, hanno dato notizia della scelta ecologica delle quattro famiglie, scrivendo che «così facendo, i nuovi residenti di via Adige hanno preservato il polmone verde, che rischiava il degrado ed hanno evitato altro consumo di suolo». —
Felice Paduano
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