Con la Casa dell’acqua ora c’è l’alternativa alle bottiglie

ABANO TERME. È stata inaugurata ieri mattina, nel piazzale davanti all'Aliper, la prima “Casa dell'acqua, che erogherà acqua naturale e gasata, rispettivamente a 3 e 5 centesimi di euro al litro. L'ac...

ABANO TERME. È stata inaugurata ieri mattina, nel piazzale davanti all'Aliper, la prima “Casa dell'acqua, che erogherà acqua naturale e gasata, rispettivamente a 3 e 5 centesimi di euro al litro. L'acqua arriva direttamente dalle risorgive pedemontane di Dueville. I cittadini hanno ricevuto in omaggio una bottiglia di vetro personalizzata con il logo del Comune, offerta da Adriatica Acque e da AcegasAps, partner - quest’ultima - dell’amministrazione nell’iniziativa. L'acqua erogata è resa fresca grazie ad un sistema di refrigerazione. I cittadini potranno controllare la qualità dell'acqua su un monitor. Per una settimana l'acqua sarà distribuita gratuitamente, mentre da lunedì prossimo si potrà acquistare con le monetine o con la tessera distribuita dall'Aliper. La gestione della casetta è affidata ad Adriatica Acque, società del gruppo Hera che ha installato e gestisce oltre cento case nel territorio nazionale. Quella di Abano è la prima nel Veneto.

Presenti all'inaugurazione il presidente di AcegasAps ed ex primo cittadino aponense Cesare Pillon, il sindaco Luca Claudio, la sua vice Sabrina Moretto, il presidente del consiglio comunale Michele Galesso, l'assessore Luca Bordin e i consiglieri Adriana Ottaviano, Samuele Bozza e Massimo Barcaro. Proprio Barcaro, consigliere al Verde, ha lavorato per un anno su questa iniziativa. «Per noi è a costo zero e ci sarà un monitoraggio 24 ore su 24», ha detto Cesare Pillon. «La casetta rientra nei progetti portati avanti dal comune in tema ambientale», aggiunge Luca Claudio. «Al Comune non costa nulla e viene premiata la sinergia con il privato». Al taglio del nastro erano presenti anche i bambini dei centri estivi di San Giuseppe. Federico Franchin

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