Consulta delle disabilità Inizia la ricerca del gruppo di lavoro

San Giorgio delle Pertiche

Mossi i primi passi verso la creazione della Consulta della disabilità. È partita, infatti, la ricerca dei membri del gruppo di lavoro. Quest’ultimo avrà l’incarico di redigere un abbozzo del regolamento della Consulta. Potranno parteciparvi tutti i cittadini maggiorenni o le associazioni del Comune.

L’amministrazione Comunale ha spiegato così il ruolo del nuovo ente: «La Consulta sarà un organo, appunto, consultivo e strumento di partecipazione propositiva aperto a tutti i cittadini che vogliano confrontarsi o semplicemente riportare le proprie esperienze in merito alle tematiche della disabilità, riduzione e prevenzione dell’handicap al fine di promuovere progetti ed iniziative dedicate a problematicità talvolta difficili da risolvere».

La volontà di creare una Consulta della disabilità è dal 2019 tra i punti del programma della giunta comunale. A gestire il progetto nel suo stadio iniziale è Caterina Bellotto, l’assessore alle Politiche per la disabilità. «L’idea è partita dal voler fare un qualcosa che dia benefici a tutti i cittadini e che sia anche fatta con i cittadini che presentano delle disabilità, cioè volevamo evitare che diventasse un’azione passiva nei confronti di chi poi realmente usufruisce, ha bisogno, di questo abbattimento delle barriere architettoniche», ha spiegato Bellotto.

Oltre a tutto ciò, il Comune di San Giorgio si è attivato per stilare il Peba, il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche. A tal fine, è riuscito ad ottenere dalla Regione Veneto una sovvenzione di circa 10mila euro. Si tratta circa del 50% dell’importo utile per portare a termine il progetto.

Il Peba servirà ad individuare tutte le barriere architettoniche presenti nei luoghi d’uso pubblico. Questo tipo di lavoro verrà svolto da un tecnico specializzato, in questo caso si tratta di un ingegnere. Questo consentirà al Comune di ottenere altri finanziamenti a livello regionale per eventuali lavori. —





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