Contromano in tangenziale, tragico frontale

Ha imboccato la strada contromano. Una manovra tragicamente errata: è costata la vita a un giovane che correva tranquillamente sulla sua carreggiata e si è visto due fari acceccarlo. Subito dopo il botto tremendo e una vita spezzata in modo assurdo. Carmignano è un paese in preda allo sconforto per l'incidente causato da Mirco Vendramin, 22 anni: il giovane abita in via Aldo Moro 11, la famiglia è molto conosciuta in paese ed è attiva nella comunità parrocchiale.  

Nello scontro è morto Alex Di Stefano, 24 anni; la sua vita si è fermata lungo la tangenziale di Vicenza, in un terribile frontale tra due autovetture, sul cavalcavia prima dello svincolo per Vicenza est. Di Stefano, che viaggiava su una Mini Cooper in direzione Torri di Quartesolo, è stato centrato da una Vw Polo che si è erroneamente immessa contromano da uno svincolo. Alla guida della Polo c'era Mirco Vendramin, al suo fianco la fidanzata, Deborah Camazzolla, 23 anni, di Sandrigo, che a causa del violento impatto è stata sbalzata fuori dall'auto. Sia lei che Vendramin sono ora ricoverati in prognosi riservata, in rianimazione a Vicenza. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno estratto i corpi dalle lamiere. Alex era morto sul colpo; i rilievi del caso sono stati svolti dalla polizia stradale.  

Il parroco di Carmignano, don Egidio Girolimetto, descrive una famiglia che si trova a convivere con una grave angoscia: «Sergio, il papà di Mirco, è in pensione da un paio d'anni; da quando ha più tempo, si è dedicato maggiormente al volontariato, la famiglia è molto vicina alla parrocchia e Sergio, in particolare, si occupa del trasporto sociale dei malati del territorio: è autista dei mezzi messi a disposizione dal comune. La mamma Graziana è casalinga. Mirco ha due sorelle: Chiara, che è direttrice all'asilo nido di Carmignano, e Martina; un bravo ragazzo, lavora in un'azienda di impianti elettrici di Longare». La famiglia Vendramin si trova ancora una volta a convivere con il sangue versato sulle strade, ancora una volta una tragedia difficile da articolare: «Anni fa - continua il parroco - il fratello di Sergio ebbe un tragico incidente in cui morirono lui, la moglie e i due figli».  

Mirco si trova ricoverato all'ospedale di Vicenza. «I genitori - continua il parroco, che appresa la notizia si è precipitato in casa Vendramin - in questo momento si trovano a fianco del figlio». Ieri il 22enne di Carmignano è stato sottoposto a una operazione al piede; la milza, da quel che emerso, appare compromessa. Nel reparto di rianimazione, al suo fianco, c'è la fidanzata.  

Non è chiaro come si sia determinato l'incidente. A quanto pare, Mirco aveva imboccato la tangenziale ed invece di mantenersi sulle due corsie a destra è andato ad invadere le due corsie opposte. I medici hanno provveduto al prelievo del sangue, previsto per l'alcol-test di routine in questi casi. Oggi i risultati degli accertamenti.