Crac Oscar Security condannati a 5 anni due ex amministratori

Arriva il conto per la bancarotta della Oscar Security la ditta di vigilanza padovana. Domenico Raso, 44 anni di Padova, è stato condannato a 3 anni e 3 mesi per la distrazione dei soldi e la mancata tenuta dei libri contabili, Claudio Toneatti, 54 anni di Selvazzano Dentro a 2 anni per la distrazione, mentre è stato assolto per la tenuta dei libri. Entrambi erano difesi dall’avvocato Andrea Frank.
Era una bancarotta da 200 mila euro. Raso era a giudizio in qualità di amministratore unico della Oscar Security fino al dicembre del 2012 e il secondo, liquidatore dal dicembre del 2012 fino alla dichiarazione di fallimento nel 2013, ciascuno per il loro periodo di interesse, distraevano la cassa per 115 mila euro e beni sociali per 93 mila.
L’avvocato Frank in aula ha spiegato da cosa erano sorti i problemi dell’azienda. Nel 2012 quattro dipendenti della ditta di vigilanza privata sono stati denunciati dai carabinieri di Thiene con l’accusa di furto aggravato e continuato. Tutti e 4 addetti alla sorveglianza del Carrefour di Thiene, avrebbe sottratto l’anno precedente prodotti elettronici per un valore di circa 30mila euro nell'ipermercato. In particolare si trattava di telefoni cellulari, lettori Mp3 e Mp4, i Pad, fotocamere digitali, consolle per play station, cd musicali e dvd oltre ad altri prodotti complementari. La merce sarebbe stata sottratta dalla riserva di magazzino, alla quale avevano accesso, oltre ad alcuni dipendenti Carrefour.
«La notizia finì sui giornali» ha detto in aula Frank e in tre mesi l’azienda perso quasi tutte le commesse per milioni di euro. Poi lo stesso legale aveva cercato di dimostrare al giudice che i suoi assistiti non avevano nascosto nessuna scrittura contabile volontariamente. Ma quando si bloccarono i pagamenti al commercialista questo non ha più tenuto la contabilità che quindi non è mai stata prodotta per un determinato periodo. Ma alla fine la condanna è arrivata. —
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova