Cuamm in prima linea: test Hiv in Africa Convegni Arcigay sulla prevenzione
In occasione della Giornata Mondiale contro l’Aids, i Medici con l’Africa Cuamm saranno in prima linea (come tutto l’anno del resto) impegnati nelle attività di sensibilizzazione e nei test....
In occasione della Giornata Mondiale contro l’Aids, i Medici con l’Africa Cuamm saranno in prima linea (come tutto l’anno del resto) impegnati nelle attività di sensibilizzazione e nei test. «Nonostante i progressi degli ultimi anni» dichiara don Dante Carraro, direttore Cuamm, «ancora oggi l’Africa continua a soffrire in maniera sproporzionata rispetto agli altri continenti. Il 78% dei pazienti sieropositivi che non accedono al trattamento antiretrovirale sono in Africa». Nel 2016 in Angola, Etiopia, Mozambico, Tanzania, Uganda, Sierra Leone e Sud Sudan sono morte 170mila persone per Aids e 261mila hanno contratto il virus. Il Cuamm ha sottoposto al test per l’Hiv 27mila persone in Uganda e oltre 10mila in Etiopia. Anche l’Arcigay sarà al fronte sia questo weekend che il prossimo, con un ciclo di convegni in cui si parlerà di prevenzione, riduzione del danno e del rischio con i responsabili del reparto Malattie infettive dell’ospedale di Padova (info: www. tralaltro. it/penso-positivo).
(l. p.)
Argomenti:solidarietà
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