Day hospital di Psichiatria a Cittadella

«L’età media di chi si rivolge al centro di salute mentale è inferiore ai 27 anni». È il dato emerso all’inaugurazione (nella foto) del nuovo servizio in day hospital di Psichiatria al centro Pontarollo. Sono 4.350 gli assistiti dall’Usl 15 per disagi e malattie mentali. Ogni anno arrivano 55 nuovi casi. Ha osservato il direttore generale Usl 15 Francesco Benazzi: «Apriamo un servizio che affronta un problema che si sta diffondendo sempre più. È un ambulatorio importante, perché dà modo al paziente di venir curato in un ambiente protetto, che fa da ponte tra il ricovero e la solitudine a casa». Cinque ore alla mattina, ma si sta ragionando anche su un servizio mensa. «Spesso la depressione nasce all’interno delle famiglie per problematiche sociali», ha detto il sindaco di Cittadella, Giuseppe Pan: «Non so quanti trattamenti sanitari obbligati ho firmato in questi anni, tante le persone che vengono a bussare da me in Comune anche solo per sfogarsi. Questo servizio deve essere valorizzato». Secondo il presidente della conferenza dei sindaci, Alessandro Bolis, «si darà un sollievo alle famiglie che spesso si fanno carico da sole di problematiche davvero complesse». Il punto di Leonardo Meneghetti, primario di Psichiatria: «Gli utenti arrivano in prima mattinata per poi rientrare verso mezzogiorno, puntiamo a una mensa». Una stanza, delle sedie blu disposte in cerchio. «Uno spazio sano, in cui trovare dignità e appartenenza. Accoglieremo dieci persone al giorno, fornendo assistenza psichiatrica e psicologica. È vero, tanti sono i giovani, l’età media non arriva a 27 anni: alle fragilità, che esistono, si è aggiunto un senso devastante di precarietà, di scarsa fiducia verso il futuro». (s.b.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova