Debutta la giunta di Piazzola e il Consiglio diventa itinerante

PIAZZOLA SUL BRENTA. Una seduta molto accesa, quella del primo consiglio comunale, dove ha prestato giuramento il neosindaco Enrico Zin, che con la civica “Piazzola in comune-Il Mondo di Piazzola” ha spazzato via il ventennio di dominio del centrosinistra. I veleni della campagna elettorale, come pure la rabbia della sconfitta degli avversari, sono ancora forti e si sono fatti sentire tutti durante il dibattito per l’approvazione delle linee programmatiche della nuova maggioranza. Le polemiche, mosse prevalentemente dai consiglieri di minoranza Dario Cavinato (Insieme per Piazzola) e Maurizio Bergamin (Per il bene di Piazzola), si sono concentrate sulle “profonde diversità” fra i componenti della giunta. In particolare fra Massimo Biasio e Federico Bellot Romanet, della Lega il primo e dell’Udc il secondo, antagonisti storici ma ora insieme nell’esecutivo. «Abbiamo saputo lasciar da parte le proprie appartenenze e far ricchezza delle divergenze» ha replicato Bellot Romanet. «Abbiamo costruito il nostro programma» ha esordito il sindaco Zin, ringraziando la passata amministrazione e dedicando un applauso all’ex sindaco Renato Marcon «attorno al principio dell’inclusione. Piazzola deve recuperare un ruolo di centralità favorendo la partecipazione a tutti i livelli. La gente lo ha capito e ha fatto una scelta di libertà e di cambiamento. Ora siamo già al lavoro per realizzare il programma». Cinque sono gli assessori nominati da Zin, tre maschi e due donne, tutti liberi professionisti. Vicesindaco è Bellot Romanet, commercialista, 46 anni, con deleghe a Bilancio, Tributi, Partecipazione, sociale e Famiglia. Biasio, 49 anni, commerciante, segue invece Urbanistica, Edilizia privata, Politiche per la casa, Sport e Innovazioni tecnologiche. A Fabio Malaman, geometra, 40 anni, sono stati assegnati i referati ai Lavori pubblici, Ambiente, Patrimonio, Servizi tecnologici e Protezione civile. Samanta Ferro, 36 anni avvocato, segue invece Fiere, Mercati, Attività produttive e Agricoltura. Infine, Nicol Ranzato, 31 anni consulente del lavoro, è assessore a Cultura, Turismo, Asilo nido, Politiche giovanili e di genere. Il sindaco ha trattenuto le deleghe nelle materie di Sanità, Scuola, Personale, Pro loco e Rapporti con gli enti. Nella prima seduta è stato nominato presidente del Consiglio comunale Luca Didonè, 40 anni commercialista. All’opposizione ci sono quattro schieramenti: Dario Cavinato e Marilena Segato (Insieme per Piazzola), Pino Pin (Gente di Piazzola), Maurizio Bergamin (Per il bene di Piazzola) e Sabrina Meneghello (M5S). Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi lunedì 14 per la presentazione del bilancio a Presina, alle scuole elementari, rispettando così l’impegno preso durante la campagna elettorale di portare l’assemblea comunale anche nelle frazioni.
Paola Pilotto
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova