Disabilità, case domotiche per l’autonomia: arrivano 3,2 milioni dal Pnrr

Il progetto di cui è capofila il Comune di Padova aiuterà 54 persone con diversi tipi di disabilità. L’assessora Colonnello: «Una risposta ai bisogni e un esempio di welfare locale»

Dodici appartamenti attrezzati per l’autonomia delle persone con disabilità: un progetto finanziato con 3 milioni 200 mila euro dai fondi del Pnrr, nell'ambito dell'investimento per "Percorsi di autonomia per persone con disabilità", migliorerà l’autonomia e la qualità della vita delle persone con disabilità offrendo loro nuove opportunità e supporto concreto.

Saranno aiutate 54 persone

Il settore Servizi sociali del Comune di Padova, quale capofila di Ambito, in stretta collaborazione con 14 ETS Enti del Terzo Settore sta gestendo e sviluppando questa iniziativa. Si tratta di un progetto che coinvolge 54 beneficiari, tra cui persone con disabilità intellettiva, psichica, dipendenze e con disturbi dello spettro autistico, ed è caratterizzato dall’attivazione di 12 appartamenti appositamente attrezzati, a Padova e Provincia.

La visita agli appartamenti

Lunedì 16 dicembre, nel pomeriggio, l'assessora al Sociale, Margherita Colonnello, insieme al Consigliere comunale con delega all'Accessibilità e Vita indipendente, Paolo Sacerdoti, hanno fatto una prima visita agli ospiti di alcuni appartamenti. "Risorse, competenze e sensibilità per generare un impatto reale e duraturo - sottolinea l'assessora al Sociale, Margherita Colonnello - Stiamo parlando, infatti, di un progetto ad ampio spettro che mira a fornire un importante contributo alla vita indipendente delle persone che potranno beneficiare di alloggi che diventeranno nel contempo anche luoghi di inclusione e di partecipazione per il territorio. Il nostro obiettivo – prosegue - è favorire l’emancipazione delle persone con disabilità grazie a una fitta rete di solidarietà e sostegno che coinvolgerà l’intera comunità. Ringrazio, pertanto, tutti coloro che contribuiranno a realizzare questo piano d'azione che sarà risposta concreta e innovativa alle sfide della disabilità, per un welfare locale sempre più stabile ed integrato".

Tecnologie domotiche

Entrando nel dettaglio, tutte le abitazioni sono dotate di tecnologie domotiche che consentono ai beneficiari la partecipazione a percorsi personalizzati per l’autonomia e lo sviluppo di competenze digitali finalizzati all’inserimento lavorativo.

Gli Enti del Terzo Settore coinvolti includono: la Cooperativa Sociale Riesco, Fondazione Irpea e Cooperativa Sociale Germoglio; la Cooperativa Sociale Il Portico e Cooperativa Sociale Down Dadi Vite Vere Vite Vere Down Dadi; la Cooperativa Sociale Il Girasole, Cooperativa Sociale Nuova Idea e Cooperativa Sociale Il Portico; la Cooperativa Sociale Eiteam e Fondazione San Gaetano; la Fondazione Diversity Life Onlus.

 

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