Dramma della solitudine a Torreglia: lo attendono per il rogito ma era morto da giorni
La vittima, Adriano Turetta, aveva 64 anni e aveva lavorato tutta la vita come falegname. Trovato senza vita in casa
TORREGLIA. Adriano Turetta, 64 anni, falegname in pensione di Torreglia, è stato trovato esanime sul pavimento della cucina della sua casa di via Monte Solone 7, domenica pomeriggio dai vigili del fuoco di Abano Terme chiamati dai vicini. Da tre giorni i residenti notavano che le persiane erano chiuse, il cancello d’ingresso aperto e l’auto sempre parcheggiata al solito posto.
«I primi a cercarlo sono stati i promessi acquirenti della sua abitazione che aveva deciso di vendere e dovendo recarsi dal notaio per il rogito lo avevano più volte chiamato al telefono senza avere risposta», racconta un vicino di casa.
Adriano Turetta viveva da solo in una casa singola ai margini della zona artigianale di Torreglia. Molto probabilmente è stato colpito da un malore durante il pranzo ed è crollato a terra vicino al tavolo che era ancora apparecchiato. Stando ai primi accertamenti il decesso sarebbe avvenuto due-tre giorni prima del ritrovamento.
Domenica pomeriggio con i vigili del fuoco, che si sono introdotti nell’abitazione da una finestra al piano terra, in via Monte Solone sono intervenuti anche i sanitari del 118 e una pattuglia di carabinieri della stazione di Galzignano Terme.
«Era una persona molto riservata, dal carattere chiuso, quando lo incrociavi si limitava a salutare, nulla di più», racconta un conoscente. «Aveva deciso di rimanere da solo, lo vedevamo spesso nel cortile di casa a fare qualche lavoretto».
«Difficilmente scambiava una parola, purtroppo se in casa ci fosse stato qualcuno al momento in cui è stato colpito dal malore forse si sarebbe potuto salvare».
I funerali di Adriano Turetta non sono stati ancora fissati anche perché è assai probabile che venga disposta sulla salma l’autopsia per capire la reale causa del decesso. ––
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