Una vita per il lavoro, la passione per i viaggi: chi era l’agente di commercio morto in A13

Carlo Piccolo è morto nello schianto in A13 a Boara Pisani. Aveva 60 anni e viveva a Due Carrare. Lavorava per un’azienda di Padova che produce depuratori

Federico Franchin
Carlo Piccolo, morto a 60 anni in un incidente in A13
Carlo Piccolo, morto a 60 anni in un incidente in A13

«Era una persona che ha dato tutta la sua vita per il lavoro ed è morta lavorando». Massimiliano Tamiazzo, ricorda così Carlo Piccolo. Il sessantenne morto nell’incidente in autostrada era uno dei migliori amici di Tamiazzo.

Risiedeva nel comune di Due Carrare, in via Mezzavia 120. Originario del centro di Padova, in Corso Milano, Piccolo faceva parte di una famiglia importante della città del Santo.

Nel 2018 si era trasferito a Montegrotto e da un anno e mezzo abitava appunto a Due Carrare.

«Lo conoscevo bene», ricorda l’amico Tamiazzo. «Si stava dando da fare moltissimo nell’ultimo periodo per riprendersi da una grave crisi economica avuta in passato. Lavorava come agente di commercio per una azienda di Padova che produce depuratori».

Auto contro camion in A13, morto un 60enne padovano
A destra, la vittima Carlo Piccolo

L’amico ricorda anche un particolare: «Oggi (ieri ndr) avrebbe avuto 5 visite per la vendita con altrettanti clienti.

È morto andando giù proprio a Bologna dove aveva in programma questi appuntamenti. Magari era in ritardo ed è stato preso dall’ansia di arrivare in tempo. È morto da eroe per portare a casa, tra mille difficoltà, la pagnotta. Questo è tutto quello che posso dire su Carlo».

Il sessantenne aveva una figlia, Elisa, di 24 anni, avuta con una vecchia relazione, prima di sposarsi con Adriana, lo donna con la quale poi si era separato. «Aveva cresciuto di fatto Elisa da solo. Nessuno gli aveva mai dato una mano, se non la sorella Paola. Ha avuto davvero una vita difficile, superando molti ostacoli, si è sempre rimboccato le mani. Ha dato tutto per questa creatura».

Il lavoro era la grande passione di Carlo.

«Era tutto incentrato su quello. Amava la musica, i viaggi, ma tutta la sua vita e l le sue giornate erano dedicate ad un lavoro che lui amava come pochi altri». «Siamo Sconvolti e dispiaciuti per la perdita di questo nostro concittadino», Le parole del sindaco di Due Carrare, Davide Moro.

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