Due interventi ogni turno di notte per la Croce Rossa

CARMIGNANO DI BRENTA. 412 uscite su tutto il territorio cittadellese: 222 codici verdi, 9 bianchi, 144 gialli e 37 rossi. E’ il bilancio del 2012 dell’attività del Suem 118 nel presidio della Croce...

CARMIGNANO DI BRENTA. 412 uscite su tutto il territorio cittadellese: 222 codici verdi, 9 bianchi, 144 gialli e 37 rossi. E’ il bilancio del 2012 dell’attività del Suem 118 nel presidio della Croce Rossa di Carmignano di Brenta. In media quasi 2 interventi a notte per i volontari impegnati nell’ambulanza fissa a Carmignano. A tirare le somme, il direttore del Suem di Padova Andrea Spagna con il presidente del Comitato provinciale della Croce Rossa Luigi Bolognani, il direttore dell’Asl 15 Francesco Benazzi e la coordinatrice dell’Utap Medoacus di Carmignano Marina Procidano. «Un risultato che premia la sinergia e la collaborazione di tutti gli enti» ha sottolineato il vicesindaco Alessandro Bolis, che 3 anni fa ha investito come Comune per rendere attivo il servizio a supporto anche della medicina di gruppo. «L’anno scorso» ha detto Bolognani «sono state registrate 661 ore di volontariato al Suem, che si aggiungono alle 5.500 svolte in supporto al pronto soccorso di Cittadella e alle 8.200 di assistenza nelle 288 manifestazioni organizzate nel territorio. L’attività è funzionante, grazie al coordinamento del 118.» «Le emergenze vengono gestite su base provinciale» ha aggiunto Spagna «ma in stretto rapporto anche con le Als vicine, come Vicenza» «È stato fatto moltissimo, anche se molto resta ancora da fare» ha ammesso Benazzi «come ad esempio ridurre i codici bianchi con la collaborazione dei medici di famiglia. Nell’Asl di Cittadella sono stati eseguiti 3.250 interventi con l’ambulanza, di cui appunto quasi il 16% da parte della Croce Rossa di Carmignano». E per la gente questo si traduce in maggior sicurezza, vicinanza ed efficienza. Come lo è l’Utap: «Un servizio consolidato» ha affermato la coordinatrice Procidano, smentendo quindi le voci di una possibile chiusura.

Paola Pilotto

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