È morto a Parigi Guy Beart tra i miti della canzone francese
PARIGI. È morto a Garches, vicino a Parigi, a 85 anni, uno dei protagonisti della canzone francese, Guy Beart. Lo ha annunciato la figlia, l’attrice Emmanuelle Beart. Beart è morto all’improvviso, cadendo sul marciapiede mentre stava andando dal parrucchiere. Lo scorso gennaio aveva dato l’addio alle scene. Era nato al Cairo (vero nome Behart) e aveva trascorso l'infanzia fra Medio Oriente, Italia e Grecia. In Francia cominciò a scrivere canzoni per Zizi Jeanmaire (“Il y a plus d’un an”, “Je suis la femme”) e Juliette Gréco (“Qùon est bien”). Poi cominciò a cantare lui stesso le sue composizioni, registrando il primo grande successo alla fine degli anni Cinquanta con “L’eau vive”, una canzone tramandata a memoria da generazioni di bambini in Francia.
Il 17 gennaio scorso aveva tenuto il suo ultimo concerto all’Olympia di Parigi, con solo tre musicisti al suo fianco, Lo spettacolo era durato quattro ore, punteggiato di aneddoti tra una canzone e l’altra. Anche la figlia Emmanuelle era salita sul palco con lui.
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