È morto Arcieri artista simbolo dell’avanguardia

VARESE. È morto Maurizio Arcieri, uno dei più veresatili musicsti e artisti italiani. Aveva 72 anni, era malato da tempo. Il suo nome resta indissolubilmente legato ai New Dada, il gruppo che suonò...

VARESE. È morto Maurizio Arcieri, uno dei più veresatili musicsti e artisti italiani. Aveva 72 anni, era malato da tempo. Il suo nome resta indissolubilmente legato ai New Dada, il gruppo che suonò prima dei Beatles al Vigorelli a Milano, e poi ai Krisma, il sodalizio di vita e di musica creato con Christina Moser, cantante elvetica. In mezzo, anche un’esperienza da solista, come Maurizio. I Krisma nacquero a Londra, in anni in cui la capitale inglese faceva esplodere il fenomeno punk. E Maurzio e Cristina, che vissero da protagonisti quel clima culturale (a New York entrarono in contatto con Andy Warhol), portarono in dote alla musica italiana l’elettronica, sintetizzatori, e le sonorità più all’avanguardia in Europa.

L’etichetta di re del punk italiano - look, spilloni e persino un dito tagliato in un concerto, per rispondere ai contestatori - è davvero riduttiva: Arcieri è stato soprattutto un esploratore di sonorità, sperimentatore e creativo instancabile E non a caso, negli ultimi anni aveva collaborato con Franco Battiato, prima di venir richiamato in tv da Chiambretti. Negli anni ’90, Oliviero Toscani lo aveva invitato a Fabrica per tenere corsi di comunciazione visiva.

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