È Pancotti l’uomo di punta del M5S

VILLAFRANCA. Era partito alcuni anni fa con il Comitato per lo sviluppo sostenibile di Taggì di Sotto, per difendere il territorio dal pericolo del passaggio delle complanari del Gra. Giorgio Pancotti è passato ora alla politica attiva, candidandosi a sindaco per il Movimento 5 Stelle a Villafranca Padovana. Per la possibilità che il movimento pentastellato offre ai cittadini di potersi occupare della politica attiva nel loro territorio, senza giochi di potere. Cinquantatrè anni, ingegnere meccanico, docente in un istituto tecnico, è sceso in politica per dare una svolta rispetto al passato. «C’è bisogno di volti nuovi» dice, «e di partire dai giovani, che sono il vero futuro. Nella nostra lista ce ne sono molti». Cambiamento e rinnovamento sono le parole d’ordine, su cui fa perno il programma elettorale, che punta sui giovani, ma anche sugli anziani, sul lavoro e il trasporto pubblico. «C’è bisogno di maggiore attenzione al territorio» prosegue Pancotti, «contro le grandi opere come le complanari al Grande raccordo anulare. Ma è necessario anche un trasporto pubblico più efficiente, che non sia carente come adesso, dove mancano sufficienti collegamenti in pullman verso Padova e Cittadella. Pensando, ad esempio, agli anziani che debbano arrivare all’ospedale di Cittadella, hanno grosse difficoltà a raggiungerlo utilizzando i mezzi pubblici». La lista ancora ufficialmente non è stata approvata dal Movimento 5 stelle nazionale e pertanto i nomi dei candidati consiglieri ancora non ci sono. (cri.s.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova