Ecco scarpe e accessori disegnati dai ragazzi down di Padova

Presentata a Padova da Anna Licia Balzan Polegato l’iniziativa social «Geox for Valemour»: i giovani si trasformano in designer
BARSOTTI - EVENTO AL GEOX
BARSOTTI - EVENTO AL GEOX

PADOVA. Non sono solo calzature, sciarpe e borse: dietro la collezione “Geox for Valemour” c’è una storia speciale che racconta un mondo a colori. E quel sogno è dipinto sul tessuto da quaranta ragazzi con la sindrome di Down. La nuova linea di accessori è stata presentata al pubblico ieri sera nei punti vendita Geox di Milano, Torino, Verona e Padova. “Geox for Valemour” è una capsule collection di sneakers, foulard e borse coloratissimi. 6500 teli di canvas sono stati dipinti a mano, diventando materia prima di una collezione in cui ogni accessorio è diverso dall’altro. Sono le sfumature cromatiche a rendere ogni pezzo unico.

Hanno partecipato al progetto otto associazioni di tutt’Italia, fra queste l’associazione Down Dadi di Padova. Hanno lavorato per l’azienda veneta 13 ragazzi padovani disabili di età compresa tra i 18 e i 22 anni. Anna Licia Balzan Polegato, moglie del fondatore di Geox e madrina del progetto, sottolinea: «Geox è il marchio delle famiglie. Abbiamo aiutato i ragazzi con disabilità intellettive a trovare la loro indipendenza, e sosteniamo i loro parenti in modo che non si sentano soli. È un progetto che ci rende orgogliosi perché va oltre l’assistenzialismo». Ha contribuito al progetto il team Valemour, marchio sociale ideato dalla Fondazione Più di un Sogno.

Presenti nel negozio di via Cavour il sindaco di Padova Ivo Rossi e l’assessore regionale Remo Sernagiotto, l’attore Edoardo Purgatori, il regista Enrico Lando e l’attrice Martina Pinto. La collezione sarà disponibile nei negozi Geox e sul sito online. I proventi saranno devoluti a Onlus Valemour.

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