Elezioni comunali: ecco il nuovo consiglio di Due Carrare: eletti e foto

DUE CARRARE. Un risultato che va oltre le previsioni quello con cui i 5.387 carraresi che si sono recati al voto hanno consegnato al sindaco uscente Davide Moro il pass per il secondo mandato alla guida dell’amministrazione comunale di Due Carrare. La sua lista di centrosinistra “Praticamente Due Carrare” ha ottenuto il 60% dei voti, staccando di 39 punti percentuali la coalizione di centrodestra “Due Carrare per il futuro” che raggruppava intorno al candidato sindaco, il forzista Zeffirino Negri, la Lega di Salvini e Fratelli d’Italia.
«Davide Moro è il Luca Zaia di Due Carrare», gioiscono i suoi sostenitori. Osservando i risultati usciti dalle urne appare evidente che per la lista di Moro hanno votato anche alcuni elettori di centrodestra. Su questa scelta potrebbe aver influito la spaccatura all’interno della Lega Salvini che ha portato alla nascita della lista “Liberi…Amo Due Carrare” messa insieme in extremis dell’ex segretario del Carroccio, Giampietro Crivellaro. «Sono numeri inaspettati, è tutto merito della squadra che ha lavorato compatta», esordisce il riconfermato sindaco che si è presentato alla proclamazione degli eletti, alla scuola Leonardo Da Vinci di San Giorgio, assieme a Camilla, la seconda dei suoi tre figli (gli altri due sono Leonardo e Adele).

«Siamo stati premiati dai cittadini per il lavoro fatto, ma questo importa poco, preferisco guardare al futuro che si presenta molto difficile anche per la crisi economica creata dal Covid. Il nostro impegno prioritario sarà aiutare le famiglie in difficoltà, a partire da quelle che hanno figli piccoli fino a chi ha in casa delle persone anziane. A tal proposito abbiamo in programma un corso per badanti». Una delle critiche mosse dagli avversari all’amministrazione uscente in campagna elettorale era quella della carenza di manutenzione di strade, piazze, marciapiedi, verde e illuminazione pubblica.
«La cura del territorio è uno degli impegni prioritari che abbiamo assunto in campagna elettorale», aggiunge Moro. «Sul fronte delle opere pubbliche in questo quinquennio saremo impegnati nella realizzazione della nuova biblioteca recuperando l’ex plesso scolastico di San Giorgio. Con il comune di Maserà puntiamo a migliorare la viabilità della zona industriale nel tratto Cagnola-Maserà».
Su quella che sarà la composizione della nuova giunta, però, rimane abbottonato. È evidente che non potrà non tenere conto dei risultati ottenuti dagli amministratori uscenti, ad iniziare dal più gettonato Andrea Rosina, vicesindaco uscente con 310 preferenze, e dagli altri assessori Gino Favero con 193 e Cinzia Menegazzo con 177. —
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