Evasione fiscale per mezzo milione I fratelli Rossetto sotto inchiesta

Rischiano il processo i tre fratelli fondatori della storica azienda “Fratelli Rossetto sas” con sede a Trebaseleghe in via Castellana, specializzata nello stampaggio di poliuretani per l'arredamento, con la figlia di uno di loro (nonché nipote degli altri). Le accuse? Evasione fiscale per 522 mila euro per aver violato una norma del decreto legislativo del marzo 2000 che disciplina i reati in materia di imposte sui redditi e per aver trasmesso all’Agenzia delle Entrate documenti falsi secondo quanto stabilito dalla norma sull’emersione della base imponibile del 2011.
Processo in vista
Il pm padovano Valeria Spinosa ha chiuso l’indagine e sollecitato il rinvio a giudizio a carico di Augusto Rossetto, 90 anni; Angelo, 86 e Narciso, 89, nella veste di soci accomandatari e legali rappresentanti dell’azienda, nonché di Mariarosa Rossetto, 57 socia accomandante e responsabile amministrativa. A pronunciarsi sulla richiesta sarà il gup Claudio Marassi nell’udienza fissata per il 13 novembre. I quattro imputati sono difesi dagli avvocati Davide Druda e Fabio Pinelli.
Tutto è nato da una segnalazione dell’Agenzia delle Entrate.
Le accuse
Secondo l’esito dell’inchiesta i quattro non avrebbero pagato le somme dovute al Fisco. Come? Utilizzando il meccanismo della compensazione di crediti di imposta inesistenti in quanto giustificati da fatture emesse dal Consorzio Ethics per attività solo apparentemente di “ricerca e sviluppo”, sostiene l’accusa. Gli importi non saldati? 118.500 euro nel 2012; 244.500 nel 2013 e 159 mila euro nel 2014, per un totale di 522 mila euro complessivi contestati. Il Consorzio Ethics è un organismo di ricerca senza scopo di lucro nell’ambito dell’innovazione e delle nuove tecnologie con sede ad Abano, risultato totalmente estraneo all’indagine.
In più alla responsabile amministrativa Mariarosa Rossetto viene anche contestato di aver trasmesso agli organi accertatori dell’Agenzia delle Entrate di Padova dei documenti falsi: si tratterebbe di causali giustificative diverse da quelle trovate negli uffici dell’azienda in occasione della verifica fiscale avvenuta l’11 ottobre 2017.
L’azienda
Augusto, Angelo e Narciso Rossetto fondarono l’azienda a Trebaseleghe, dove sono nati, nel 1957. All’epoca erano semplici produttori di fusti in legno grezzi per tappezzieri. Negli anni ’60 la svolta quando il poliuretano entra nella produzione industriale e i tre ne comprendono subito le potenzialità. Così oggi la “Rossetti sas” – specializzata nello stampaggio del poliuretano destinato a mobili e arredamento – conta una superficie di 30 mila metri quadrati, 170 dipendenti e un mercato esteso a 32 Paesi in 5 continenti. —
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