Evasione, la Finanza sequestra beni per 67 mila euro a Piombino Dese

CITTADELLA. La Guardia di finanza di Padova ha effettuato un sequestro preventivo di beni e denaro per 67mila euro a un uomo residente nel Trevigiano. L'uomo,C.S., pluripregiudicato per reati fiscali e per spaccio di sostanze stupefacenti, a fronte della promessa di irrisorie somme di denaro, aveva convinto un soggetto indigente, senza alcuna capacità imprenditoriale ed economica, ad avviare una ditta individuale a Piombino Dese, allo scopo di importare auto dall’estero (tra cui Audi, Bmw, Mercedes, Range Rover), per poi rivenderle sul territorio nazionale ad un prezzo particolarmente vantaggioso, ma solo per effetto del mancato versamento delle imposte dovute.

Nel novembre del 2016 i finanzieri avevano trovato in casa del pregiudicato la documentazioni e le credenziali dell'home banking per operare in nome della ditta senza figurare ufficialmente.

Partendo dai dati bancari i finanzieri sono così riusciti a ricostruire il complessivo volume d’affari della ditta individuale. Considerato l’elevato valore indiziario degli elementi raccolti nell'indagine, l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca per equivalente, di tutti beni nella disponibilità di C.S., risultati avere un valore complessivo di oltre 67.000 euro.