Festa per gli atleti Aspea trionfatori in Sudafrica

PIOMBINO DESE. Accoglienza a sorpresa, da veri campioni del mondo, per Giulia, Roberto Michele e Stefano, alfieri dell’Aspea Padova, di ritorno dal Sudafrica, dove hanno fatto incetta di medaglie ai campionati mondiali di atletica leggera riservati agli atleti portatori di sindrome di Down. Nel centro comunale pensionati di Piombino Dese, comune dove i ragazzi si allenano, una piccola folla di parenti, amici, conoscenti e amministratori locali ha organizzato la festa inaugurata dalle note dell’inno nazionale.
Accompagnati dalla loro allenatrice Lucia Bano, da 36 anni tecnico della Fisdir (Federazione italiana sport disabilità intellettiva relazionale), i campioni padovani hanno potuto esibire le loro medaglie conquistate a Bloemfontein con la maglia azzurra: Roberto Casarin, 38 anni, di Camposampiero, oro nel triathlon e argento nelle staffette 4x100 e 4x400 metri; Michele Zugno, 40 anni, di Trebaseleghe, oro negli 800 metri velocità e argento nei 1.500 e nella staffetta 4x400; Stefano Lucato, 29 anni di Levada di Piombino Dese, oro e record del mondo nei 1.500 e negli 800 metri marcia; Giulia Pertile 33 anni di Padova, (che si allena a Voltabarozzo con il suo tecnico Enrico Forese), oro nella marcia 1.500 e 800 metri ed oro nelle staffette 4x100 e 4x400 metri velocità.
«Un successo strepitoso frutto di anni di sacrifici ed impegno», hanno commentato gli amministratori presenti Ilario Livieri, Lorenzo Zanon e Attilio Marzaro, «reso possibile grazie alla grande disponibilità delle famiglie che ci hanno affidato i loro ragazzi», ha ricordato Lucia Bano, emozionata e felice dei risultati raggiunti dal team padovano.
Ai mondiali l’Italia, presente con 19 atleti, ha vinto in tutto 18 ori, 7 argenti e 2 bronzi, con il contributo determinante di Roberto, Michele, Stefano e Giulia dell’Aspea Padova.Francesco Zuanon
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova