Fino all’alba, mappa della movida Spopolano i party in piscina

Fiumane di statici spritz inondano le estive notti e si riversano sui corridoi dei chioschetti ai Navigli o al Bastione Appiani dove fino alle 2 si procede facendosi largo col machete, tanti e fitti sono gli aficionados. Socialità e alcol, gemellaggio di provato successo e incasso. Se poi alla socialità e all’alcol si aggiunge la piscina, è strike. Non sarà una novità, ma quest’anno è il boom. Pienone al Couverino bar club del Couver Tennis in via Monte Pertica, gestito da quelli del Godenda: dall’ora dell’aperitivo a sera i mojito vanno come l’acqua, serviti in caraffoni con cannuccioni dai quali bere in compagnia. E ogni mercoledì dj set fino a notte. Sono decollate alla grande le notti musicali alle Preistoriche di Montegrotto, jazz di qualità ogni venerdì fino a settembre, 33 euro per ingresso alle piscine, buffet e concerto. Onde evitare un mutuo per pagare il conto, tener presente che le bevande sono escluse.
A Villa Italia, sprofondata nel verde pur essendo in zona Ikea, piscina e apertivi serali e notturni; mèta assai frequentata dai padovani la Barchessa In Bloom a Maserà, pure lì piscina, gran giro di spritz e sabato disco fino alle 2 di notte. Non ha la piscina ma si affaccia sul Bacchiglione, dove giusto al nono alcolico uno può avere la tentazione di tuffarsi, il piccolo chiosco (cinque tavolini e sdraio) sull’argine di Voltabarozzo: aperitivi e a volte concertini serali.
Per chi ha qualche ora di autonomia da spritz o mojito, l’estate padovana è tradizionalmente ricca di cinema all’aperto (Arena, Giardini della Rotonda in piazza Mazzini, il bellissimo cortile del Barbarigo in via Seminario, Piccolo Teatro in via Asolo). E resistono alcune rassegne e festival, che purtroppo in agosto andranno scemando. Continuano i “Giardini sospesi” nel meraviglioso Bastione Santa Croce, la cui rassegna tira avanti fino alle soglie di settembre. E “Vivi il parco” per tutta l’estate porta i padovani in giro per le aree verdi (ex Fistomba dove stasera c’è il trio di Paolo Andriolo; lungargine Terranegra: domani sera tributo a Hendrix). Va da sé, ci sono i baretti dunque spritz, mojito o la graspa del vècio alpin sono garantiti. Parlando di rassegne, è in corso fino all’1 agosto il Radar Festival nel parco delle Mura in via Sarpi: ingresso libero, sperimentazione musicale, tante band, bar e cucina. Infine alcuni dei locali estivi, dall’affollato Chiosco in via Ariosto alla Casana in via Ss. Fabiano e Sebastiano con le serate a tema (stasera suonano gli Haertbeat per festeggiare gli amici padovani in partenza per Formentera”, manco andassero al fronte). Va molto anche l’ex Florida ora ristorante brasiliano a Tencarola per via dei dopocena tra balli e mojito. E da citare il radicatissimo Pride Village in Fiera (al 6 luglio al 2 settembre).
Alberta Pierobon
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