Firme irregolari per Forza Nuova, rinviato a giudizio l’assessore Grigoletto

L’esponente della giunta Bitonci andrà a processo assieme a altri sei politici di centrodestra. È accusato di aver validato firme (poi disconosciute) per le regionali 2010. L'opposizione chiede le dimissioni, lui: "Sono estraneo ai fatti"
BARSOTTI - CONSIGLIO COMUNALE
BARSOTTI - CONSIGLIO COMUNALE

PADOVA. Stefano Grigoletto, assessore al Bilancio e alla Mobilità della giunta Bitonci è stato rinviato a giudizio assieme ad altri 6 politici di centrodestra. Tutti nella loro qualità di pubblici ufficiali sono accusati di aver sottoscritto una lista di elettori in parte falsa. Per la pubblica accusa 34 firmatari non avevano mai apposto la propria firma nella lista che sosteneva a governatore del Veneto nel 2010, Paolo Caratossidis di Forza Nuova.

Il 13 gennaio del prossimo anno è prevista la prima udienza davanti al giudice Elena Lazzarin con questi imputati: gli ex assessori provinciale Mauro Fecchio di Correzzola (gli vengono contestate 3 firme fasulle) e Enrico Pavanetto di Piazzola sul Brenta (4 firme); Stefano Grigoletto di Padova (9 firme), l'ex onorevole Vittorio Aliprandi di Bagnoli di Sopra (8 firme); l'ex presidente del quartiere Arcella Luisella Rettore di Padova (4 firme), e gli ex consiglieri provinciali Mauro Spigarolo di Carmignano di Brenta (3 firme) e Gianfranco Vezzaro di Campodoro (3 firme).

Grigoletto: "Estraneo ai fatti". Stringato il commento dell'assessore Grigoletto: "Sono estraneo ai fatti, ho piena fiducia nel procedimento. Mi difenderò nelle sedi opportune", si è limitato a dire.

Fiore: "Faccia un passo indietro". "Ritengo che l'assessore Stefano Grigoletto, dopo il rinvio a giudizio che lo ha coinvolto, debba fare un passo indietro e dare le dimissioni. Auguro all'assessore di poter uscire innocente dal processo che lo attende, ma nello stesso tempo l'assessore ha il dovere di lasciare il Comune di Padova fuori da ogni controversia giudiziaria. Ricordo che Grigoletto non è una figura secondaria nella Giunta Bitonci: come 'peso' delle deleghe dopo il Sindaco è certamente il più importante. Si sapeva da mesi di questa inchiesta e non capisco con quale lungimiranza Bitonci abbia voluto lo stesso procedere con questa nomina. Rappresentare una città significa infatti, e soprattutto, avere a cuore la sua reputazione", è il commento di Francesco Fiore, capogruppo di Padova2020 in consiglio comunale.

Zampieri:"Legami pericolosi".  «In una giunta dove la legalità dovrebbe essere la base» aggiunge il capogruppo del Pd Umberto Zampieri «si resta stupiti che un assessore venga rinviato a giudizio. Inoltre le firme oggetto del processo sono per una forza politica xenofoba che fa emergere legami pericolosi di Grigoletto. Evidentemente non c’è spazio per una corrente liberale e democratica».

Sul rinvio a giudizio di Grigoletto il sindaco ha detto che l’accusa che gli viene contestata viene mossa a livello nazionale ad esponenti di tutte le forze politiche, senza distinzione. Quindi, ha assicurato il primo cittadino, la carica dell’assessore non è in pericolo.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova