Fotocopie di opere d’arte da “Dottor Ink” Indagine chiusa

Violazione della legge sulla protezione del diritto d’autore visto che all’interno del negozio “Dottor Ink” di via Tommaseo 84/I riproduceva abusivamente oltre 50 copie di opere tutelate dal diritto d’autore e diritti connessi. In particolare 4. 600 file in formato Pdf e 372 opere fotocopiate. Il pubblico ministero Roberto Piccione ha concluso le indagini preliminari e si appresta a chiedere il processo per Riccardo Bonomo, 46 anni di Bassano del Grappa, difeso dall’avvocato Vincenzo Arcidiacono. Tutto nasce da un blitz della Guardia di Finanza che si presentò assieme ai funzionari della Siae, con i quali stavano svolgendo un apposito servizio contro la pirateria libraria. Furono sequestrate delle memorie informatiche. La legge di tutela del diritto d’autore consente la riproduzione di una quota del 15 per cento totale dell’opera, con il pagamento di un compenso da destinare agli aventi diritto, nella misura e con le modalità fissate dagli accordi fra le associazioni di categoria di entrambe le parti in causa: autori ed editori da una parte ed esercenti dei centri di fotocopie dall’altra.