Freddo improvviso, Padova accende i riscaldamenti in anticipo

Scatta l’accensione anticipata dei riscaldamenti a Padova, a causa del freddo di inizio ottobre. con un avviso pubblico, infatti, Palazzo Moroni ha chiarito che vista la situazione meteo «è possibile accendere gli impianti termici in presenza di situazioni climatiche che lo giustifichino». E le temperature di questi giorni consentono quindi di attivare gli impianti, sia nelle case private che negli uffici pubblici. L’unica limitazione di legge è che si possono accendere per una durata giornaliera fino a metà delle 14 ore consentite in via ordinaria, quindi per un massimo di 7 ore al giorno.

Le limitazioni anti-smog

C’è da ricordare anche che sono in vigore le misure anti-smog che non riguardano solo le limitazioni del traffico ma anche alcune regole per l’utilizzo degli impianti termici. Con il livello di inquinamento verde si può arrivare a una temperatura di 19 grandi (con tolleranza di 2 gradi) nelle abitazioni, uffici, attività commerciali, ricreative, sportive e scolastiche. Si scende a 17 gradi negli edifici adibiti ad attività industriali e artigianali. Con il livello arancio e con il rosso la temperatura nelle abitazioni e negli spazi pubblici scende a 18 gradi (sempre con tolleranza di 2 gradi), mentre per le attività industriali e artigianali resta a 17 gradi.

Previste nuove piogge

Nei prossimi giorni il meteo prevede ancora tempo perturbato. Martedì 8 ottobre, secondo l’Arpav, «si approfondirà una nuova saccatura sull'Europa occidentale, che transiterà velocemente sul nord-Italia nella seconda parte della giornata, determinando una nuova fase di tempo perturbato, con precipitazioni diffuse, anche consistenti tra Prealpi e pianura centro-settentrionale. Mercoledì residua variabilità, con qualche debole precipitazione sparsa, mentre giovedì il passaggio di un nuovo impulso perturbato porterà una nuova fase di precipitazioni». Le temperature registrate vanno da una minima di 10 gradi a una massima che varia tra 17 e 19.