Furto finisce in rissa Ladri in manette al terzo colpo di fila

MONSELICE. Hanno provato ad uscire dal negozio con alcuni capi d’abbigliamento nascosti dentro ad uno zaino. Quando l’addetta alla sorveglianza se ne è accorta, i due le hanno scagliato contro lo zainetto prendendosela poi anche con la direttrice dell’esercizio e con una cassiera. Sono però finiti in manette Bouchra El Kahi e Said Rabbah, marocchini di 35 e 29 anni residenti a Battaglia Terme.
La coppia, l’altra mattina, ha dato vita ad un parapiglia all’interno del centro commerciale Airone di Monselice. Il loro furto è stato tuttavia sventato dal sistema antitaccheggio dell’esercizio, che ha fatto scattare l’intervento della sorveglianza e poi anche di due dipendenti della catena commerciale.
Ne è nata una piccola ma vivace rissa, animata sia dalla resistenza dei due ladri che dalla prontezza delle dipendenti di Oviesse, che hanno deciso di filmare la scena con un telefono cellulare. El Kahi e Rabbah hanno provato a divincolarsi dalle tre donne tra spintoni e scossoni, non trovando però alcuna via di fuga. Le tre donne sono rimaste leggermente ferite ma nessuna è dovuta ricorrere alle cure ospedaliere.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Monselice, che hanno arrestato i due malviventi e hanno poi setacciato il loro veicolo parcheggiato nell’area di sosta dell’Airone. Nel portabagagli del mezzo i militari hanno recuperato altri indumenti oggetto di furto. È quindi risultato che la coppia era già passata attraverso due negozi, riuscendo però a farla franca: i due esercizi saccheggiati sono il Piazza Italia dell’Airone e il New Look Market di via Orti, poco distante dal centro commerciale. La refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari. Ieri mattina, invece, i due ladri sono stati processati per direttissima.
Nicola Cesaro
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