Gatti abbandonati, l’appello «Serve un casa per la colonia»

MONSELICE. Gatti abbandonati, dall’associazione “Una mano e quatro zampe” un accorato appello per la concessione in comodato d’uso gratuito di una struttura disabitata dove poter ospitare in sicurezza una colonia felina. Senza un’efficace prevenzione, che prevede la sterilizzazione, il numero di gatti che nasce e muore in strada aumenta a dismisura. Le volontarie della neonata associazione spiegano che i felini sono considerati animali di serie B: «I cittadini che si imbattono in gattini senza casa devono letteralmente arrangiarsi in quanto il cinovigile procede al recupero solo in caso di animali feriti». Pochi giorni fa, nel giardino della scuola Vittorio Cini, si era rifugiato un gattino tigrato con una ferita alla bocca: recuperato dal cinovigile, è stato medicato al canile sanitario. E gli altri? Sembra mancare, nella città della Rocca, una struttura adibita a gattile e rimane ancora senza risposta la pratica di riconoscimento di colonia felina (e quindi di sterilizzazione gratuita da parte dell’Usl) avviata per i locali di via Avancini. Le spese affrontate da queste ragazze di buon cuore sono notevoli (quasi 30 euro al giorno) e necessitano di un contributo economico per portare avanti la loro missione. (c.b.)