Gatto investito e soccorso, torna a casa grazie ai social

Grazie a un post condiviso dall’Usl 6 Euganea su Facebook, un gattino ha ritrovato la propria famiglia: era stato investito, i proprietari non sapevano dove fosse finito, mentre lui si trovava al canile sanitario di Selvazzano, dove lo hanno curato e rimesso in piedi. Quando hanno lanciato l’appello per trovargli sua possibile adozione, la proprietaria l’ha riconosciuto.

E così Figaro è tornato nella sua casa a Sant’Ambrogio di Trebaseleghe.

Al canile sanitario lo avevano ribattezzato Michelangelo: era stato investito nella notte del 7 febbraio nel territorio di Trebaseleghe e invece di abbandonarlo ferito per strada, era stato portato al servizio veterinario.

«L’animale, molto docile, presentava un trauma facciale con diastasi della sinfisi mandibolare e frattura radio-ulnare di entrambi gli arti anteriori» aveva riferito il dottor Riccardo Friso, responsabile dell’Uos Controllo del randagismo canino.

Dopo avergli inserito il microchip, era stato operato alla mandibola. In seguito, grazie a una placca, i veterinari gli avevano ridotto le fratture radio-ulnari scomposte a carico dei due arti anteriori.

Complice anche il suo buon carattere, il gatto aveva risposto molto positivamente e già il giorno successivo aveva ripreso a camminare su tutte e quattro le zampe. In ripresa dal punto di vista della salute, Michelangelo aveva però gli occhi tristi, segno che aveva necessità di una famiglia che lo accudisse e coccolasse.

Ed ecco che la proprietaria, che lo cercava dall’8 febbraio, lo ha immediatamente riconosciuto e si è messa in contatto con il servizio veterinario. E così Figaro – perché questo è il suo vero nome – è potuto tornare a casa. —