Giacche Verdi a cavallo per pattugliare l’area dei Colli Euganei

Sei volontari sono già in campo per la tutela del territorio Nel mirino l’abbandono dei rifiuti e le moto sui sentieri
DORO-FOTOPIRAN-TEOLO-ASSOCIAZIONE VOLONTARI A CAVALLO GIACCHE VERDI
DORO-FOTOPIRAN-TEOLO-ASSOCIAZIONE VOLONTARI A CAVALLO GIACCHE VERDI

TEOLO

Controllo dell’area dei Colli Euganei: scendono in campo i volontari a cavallo dell’associazione “Giacche Verdi”, che ha costituito un gruppo operativo locale con sede a Villa Bassi di Abano, con 14 addetti per la tutela ambientale del territorio.

Il coordinatore del gruppo è il veterinario Oscar Magello, un amante degli Euganei, già presidente dell’associazione “Sentieri e Cavalli”. Alla presentazione del nuovo sodalizio, ieri mattina, sul piazzale del municipio di Teolo, erano presenti anche il sindaco di Teolo, Moreno Valdisolo, il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Nevio Sanvido, il presidente nazionale delle Giacche Verdi, Bruno Carta, e una rappresentanza della Polizia municipale.

I sei cavalieri si sono messi subito al lavoro, si sono divisi in tre coppie e hanno controllato la zona del monte Lonzina e del monte delle Are sopra l’abbazia di Praglia, via fonda a Villa di Teolo e l’area di Teolo Alto e il territorio delle Terre Bianche fino alla frazione di Castelnuovo.

«La nostra è un’attività di difesa dell’ambiente a 360 gradi e di protezione civile», spiega Magello. «La finalità è quella di coadiuvare le autorità competenti nelle funzioni di controllo e sorveglianza lungo sentieri e strade collinari, finalizzata alla conservazione dei boschi, delle aree protette, stimolando il rispetto per la natura e collaborando con ogni iniziativa che persegua questi scopi». La proposta delle Giacche Verdi di collaborare con i Comuni dei Colli è stata accolta immediatamente dal sindaco Valdisolo. «Mi fa piacere che, per l’uscita inaugurale, si sia scelto il nostro territorio», commenta il primo cittadino. «Quando mi è stata proposta questa opportunità l’ho colta al volo anche perché i nostri colli hanno costante necessità di essere vigilati. Penso ad esempio al problema dell’abbandono dei rifiuti e del passaggio incontrollato sui sentieri delle moto fuoristrada. Valuteremo se coinvolgere in questo progetto di tutela dell’ambiente anche i ragazzi delle scuole».

L’associazione Giacche Verdi, riconosciuta dal ministero dell’Ambiente, conta in Italia un migliaio di soci. Il Raggruppamento veneto è iscritto ai gruppi volontari di protezione civile. —

Gianni Biasetto

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova