Giovanna Ferrari nuova dirigente al “Parini”

CAMPOSAMPIERO. Luci e ombre a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico fissato, per il Veneto, il prossimo 16 settembre. Tra le luci, l’arrivo della dirigente effettiva dell’Istituto...
foto Ferrari per Poletto, scuola media di Camposampiero per Poletto
foto Ferrari per Poletto, scuola media di Camposampiero per Poletto

CAMPOSAMPIERO. Luci e ombre a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico fissato, per il Veneto, il prossimo 16 settembre. Tra le luci, l’arrivo della dirigente effettiva dell’Istituto comprensivo e le aule rimesse a nuovo; tra le ombre, i tempi di completamento dei lavori di restauro delle scuole elementari “C. Battisti” che si allungano ancora.

Dal primo settembre, sarà Giovanna Ferrari, proveniente dall’Istituto comprensivo di Galliera, ad assumere l’incarico di dirigente dell’Istituto comprensivo “Parini”, che comprende medie ed elementari di Camposampiero ed elementari e scuola dell’infanzia di Rustega. Laureata in psicologia, diplomata in arpa al conservatorio “Pollini” di Padova, Giovanna Ferrari vanta nel suo curriculum una formazione professionale ad ampio raggio, con esperienze lavorative universitarie e nel campo della musicoterapia. «Dopo quattro anni di reggenza, finalmente abbiamo una dirigente stabile che potrà iniziare una programmazione a medio/lungo termine», commenta il sindaco Katia Maccarrone ringraziando, per il lavoro svolto e la collaborazione, la dirigente uscente Elsa Miozzo.«Il nuovo anno scolastico inizierà con questa importante novità e con aule ritinteggiate a nuovo, sia alle scuole medie “Parini” che nell’ex liceo che ospita classi elementari», aggiunge il sindaco. Note dolenti invece arrivano dall’elementare “Battisti”: se infatti i lavori interni sono stati completati, per quelli esterni il finanziamento, già stabilito (206.000 euro di contributo regionale), tarda ad arrivare. «Prima di ottenere il contributo e avviare la gara d’appalto dei lavori, servono le autorizzazioni di tre ministeri. Per questo motivo», spiega il sindaco Maccarrone, «i tempi si stanno allungando. I lavori potranno partire, se tutto va bene, in primavera».

Francesco Zuanon

Argomenti:scuola

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova