Giro d’affari milionario con la tratta degli indiani in Veneto, e il boss accumula case
Le fonti d’entrata sono il ticket di viaggio e l’affitto mensile
pagato dai lavoratori: tra il 2009 e il 2019 movimentati 8,7 milioni con 53 conti correnti italiani. Trasferiti in India 450 mila euro. Ma mancano tutti gli incassi in Rajasthan

PADOVA. Nel 2005, quando apre un ristorante in via Aspetti, all’Arcella, Tara Chand Tanwar, 44enne immigrato indiano conosciuto da tutti come Taru, ha
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video