Girotto speaker-candidato l’Agcom: par condicio violata

Alle Regionali di domenica e lunedì ha raccolto 21.679 (lo 0,9%) come candidato presidente del Movimento 3 V Libertà di scelta. Ma, nelle settimane che hanno preceduto l’appuntamento elettorale, Paolo Girotto non si è limitato a chiedere voti su Facebook, nei comizi e con i manifesti, ma ha anche continuato la sua attività di speaker radiofonico a Radio Gamma 5. Contravvenendo pertanto alle legge sulla par condicio (in particolare l’articolo 5 della legge 28/2000), la quale prevede che «dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto in qualunque trasmissione radiotelevisiva è vietato fornire, anche in forma indiretta, indicazioni di voto o manifestare le proprie preferenze di voto».
Il Corecom veneto ha infatti rilevato che il 3 settembre il candidato Girotto ha condotto regolarmente il suo programma “L’altra salute” presentandosi come “Paolo”. La settimana successiva ha fatto il bis , sempre come “Paolo”, intervistando Luciano Mignoli, candidato consigliere di Veneto Ecologia Solidarietà.
La trasmissione prevista per il 17 settembre non è invece andata in onda giacché il 16 settembre l’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni aveva ordinato la sospensione del programma. Con la delibera 478/20 l’Agcom ha ordinato alla società Cooperativa Gamma 5, che gestisce l’emittente Radio Gamma 5, di diffondere, «nella prima trasmissione utile un messaggio recante l’indicazione della violazione commeessa, cui sia assicurato un risalto non inferiore per fascia oraria, collocazione e caratteristiche editoriali, a quelle oggetto di accertamento» . —
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