Giù le serrande all’Emmezeta Restano a casa i 7 dipendenti

VEGGIANO. Giornata triste, ieri, per i sette lavoratori dello store Emmezeta, situato all’interno del supermercato Conforama, in via Lissaro, a Veggiano. Ieri per i dipendenti, sei di questi sono donne, è stato l’ultimo giorno di lavoro perché Emmezeta da oggi chiude definitivamente i battenti.

Dal primo luglio i lavoratori addetti alla vendita di articoli di moda resteranno, per un anno, in cassa integrazione straordinaria.

Dopo questo periodo diventeranno disoccupati senza ricevere nessun tipo d’indennità. Ieri è stata tenuta anche l’ultima assemblea, coordinata da Francesco Gagliardi, sindacalista della Filcams-Cgil.

«La proprietà, purtroppo, è rimasta rigida rispetto alla scelta presa già tanti mesi fa quando fu deciso di chiudere i negozi di Veggiano, Palmanova, Vergiate (Varese), Tortona e Modena» sottolinea Gagliardi . «Ci venne comunicato che anche il negozio di Veggiano era in perdita, alla pari dei punti vendita situati in Lombardia, Friuli, Emilia e Piemonte. D’altronde, già prima della chiusura, anche per i lavoratori di Veggiano erano stati introdotti i contratti di solidarietà, ma neppure questo passaggio lavorativo aveva fatto registrare un’inversione di tendenza rispetto alla crisi delle vendite.

Tutti i sette dipendenti padovani avevano acquisito sul campo una buona capacità professionale ed avevano stabilito con la clientela anche un solido rapporto umano.

Emmezeta sono le iniziali di Maurizio Zamparini, il noto imprenditore friuliano che è stato presidente del Palermo Calcio sino al 2018.

È lui che ha fondato, oltre alla catena dei Mercatone Zeta e molti altri centri commerciali, anche il marchio Emmezeta per la moda.

Li ha tenuti per anni prima di venderli al gruppo francese Conforama.

I punti vendita per l’abbigliamento hanno fatto registrare un buon andamento nei tempi, ma negli ultimi anni hanno subìto la concorrenza sfrenata degli outlet e soprattutto delle vendite online. —

Felice Paduano