Gratis su autobus e tram agevolazioni confermate per pensionati e invalidi
C’è la proroga per gli abbonamenti gratuiti al trasporto pubblico riservati ad anziani e invalidi. La giunta, riunita ieri, ha confermato il provvedimento che nell’ultimo anno ha permesso a 2.554 persone di viaggiare gratis sugli autobus e sui tram, aggiungendo per i possibili beneficiari la possibilità di presentare, oltre a Cus o a modello Obism, l’attestazione Isee.
Destinatari della misura saranno ancora i pensionati con trattamento di vecchiaia, i pensionati sociali, i portatori di handicap, mutilati e invalidi. Pensionati e invalidi – purché residenti in città – sia possessori della tessera L.R. 19/1996, che non possessori di tessera ma con Isee rientrante nei limiti (fino a 6.596 euro o reddito personale inferiore a 8.442 euro per l’abbonamento annuale; Isee fino a 8.170 euro o reddito personale inferiore a 16.885 euro per l’abbonamento trimestrale), per fruire dell’agevolazione dovranno dotarsi della tessera di riconoscimento rilasciata da Busitalia, che dura tre anni, il cui costo di attivazione è di dieci euro. In caso di smarrimento per la riemissione della tessera il costo è di 8 euro. La tessera è strettamente personale e cessa automaticamente in caso di decesso o trasferimento di residenza fuori comune.
«Unire il rispetto per i nostri anziani e le persone con disabilità al loro diritto di muoversi liberamente e a una visione sostenibile e amica dell’ambiente: sono questi gli obiettivi per i quali continuiamo ad investire risorse in questo progetto che si dimostra apprezzatissimo da migliaia di padovani», dice il sindaco Giordani. «Spero che in tanti aderiscano ancora. Aver aumentato di un milione i passeggeri del nostro trasporto pubblico in un anno, dopo la brusca discesa iniziata nel 2015, non è qualcosa che scende dal cielo ma il frutto di precise scelte che stiamo compiendo».
Anche il vice sindaco Lorenzoni sottolinea l’importanza di incentivare l’uso del trasporto pubblico: «Ci stiamo impegnando su questo fronte e in questo senso va letto l’allargamento delle agevolazioni per pensionati e persone con disabilità. Oltre 2.500 persone hanno potuto usufruire gratuitamente di autobus e tram per muoversi in città. Oltre a promuovere una mobilità sostenibile, queste agevolazioni vanno incontro a persone fragili che possono spostarsi con maggiore autonomia. Con la scelta di mantenere la possibilità di utilizzare diversi modi per richiedere le agevolazioni vogliamo favorire e allargare il bacino dei possibili beneficiari». —
CRIC
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