Guido Ambrosini torna al lavoro Oggi in corsia dopo 7 mesi di stop

 Dopo sette mesi di stop forzato, oggi Guido Ambrosini torna in corsia, forte di un'ordinanza del giudice del Lavoro che ha dichiarato illegittimo il suo licenziamento. Il suo allontanamento dall'azienda ospedaliera era firmato lo scorso 30 settembre dal manager Adriano Cestrone. Ad un anno dallo scoppio del caso Fivet (300 mila euro di prestazioni di fecondazione assistita erogate, ma non pagate dalle pazienti) il ginecologo riprende le redini del centro di Procreazione della clinica ginecologica. Questa mattina Guido Ambrosini tornerà ufficialmente in servizio nel centro che ha diretto per anni, il cui coordinamento oggi è affidato all'andrologo Carlo Foresta.  Nonostante il rientro del ginecologo, la partita Fivet non è ancora terminata: da un lato il direttore generale Adriano Cestrone ha fatto ricorso contro la decisione del giudice del Lavoro, dall'altro non è ancora risolta definitivamente la questione pagamenti retroattivi da parte delle ex pazienti. Cestrone non ha ancora stabilito se il blocco dei pagamenti concordato con la Regione diventerà definitivo. La commissione d'indagine mista Regione-azienda ha stabilito che le donne hanno agito in buona fede. La parola passa ai legali. (fa.p.)