Ha chiuso H&M sul Liston lascia vuoti 1.300 metri quadri

Oscurate le sei vetrine perché il colosso svedese dell’abbigliamento “low cost” ha deciso di restare aperto solo nei centri commerciali
F. Pad.
MALFITANO -AGENZIA BIANCHI-PADOVA- H&M CHIUSO
MALFITANO -AGENZIA BIANCHI-PADOVA- H&M CHIUSO

Com’era stato annunciato già un mese fa, all’angolo tra piazzetta Garzeria e via 8 febbraio, il maxi-store H&M (che sta per “Hennes & Mauritz”) ha chiuso i battenti. Abbassate le serrande sia nelle sei vetrine che si affacciano davanti al Pedrocchi e che in quelle che si trovano al piano terra di riviera Ponti Romani, a fianco alla pizzeria Da Pino.

Per quanto riguarda Padova, H&M ha deciso di chiudere il negozio in pieno centro storico, ma mantiene aperti gli altri due punti vendita che si trovano nei centri commerciali “Ipercity” alla Mandriola di Albignasego e “Le Brentelle” a Sarmeola di Rubano. Resta aperto anche l’H&M all’interno del centro Palladio a Torri di Quartesolo, nel Vicentino.

SI CERCA UN NUOVO INQUILINO

A questo punto la proprietà dei muri, che è il fondo olandese TH, che li aveva acquistati tempo fa dalla società immobiliare guidata da Guglielmo Tabacchi, sta già cercando un nuovo inquilino. Non sarà facile trovarlo in tempi brevi perché siamo ancora in tempi di pandemia e quindi si farà fatica ad individuare un imprenditore o una società disposta a sborsare una discreta somma mensile per affittare i 1.300 metri quadri dei locali a doppio piano.

IL COLOSSO DELL’ABBIGLIAMENTO

Il gruppo H&M è stato fondato in Svezia nel 1947. Attualmente dispone di 5 mila negozi nel mondo ed occupa 153 mila dipendenti. Lo scorso 6 maggio si è tenuta in Svezia l’annuale assemblea generale del gruppo, che è quotato alla borsa di Stoccolma. Durante il 2020 sono state registrate vendite per 187 miliardi di corone svedesi. Da decenni H&M è specializzata nella commercializzazione di capi di abbigliamento, intimo compreso, per uomini, donne e bambini, quasi sempre venduti a prezzi popolari. Al momento il gruppo svedese ha deciso di chiudere i punti vendita che, in genere, si trovano nei centri storici delle città anche per il caro-affitti e di concentrare le vendite nei centri commerciali.

f. pad.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova